Nell’Europa dei 28 più le nazioni aderenti all’EFTA sono state 1 milione 230 mila le immatricolazioni a giugno, con una crescita rispetto all’anno scorso del 4,3 per cento. Nel progressivo annuo le registrazioni sono state quasi 6 milioni 852 mila, il 6,2 per cento in più nel confronto con lo stesso periodo del 2013
Giugno positivo per Fiat Chrysler Automobiles: le immatricolazioni nel mese sono state più di 74 mila, in crescita del 6,9 per cento rispetto all’anno scorso e del 3,1 per cento nel confronto con maggio 2014. La quota di giugno è stata del 6 per cento, era del 5,9 per cento un anno fa.
Le vendite di FCA a giugno sono in crescita in tutti i principali mercati europei. Oltre al +3,1 per cento in Italia, le immatricolazioni sono aumentate in Germania (+14,1 per cento in un mercato in calo dell’1,9 per cento), in Francia (+1,2 per cento), nel Regno Unito (+16,2 per cento a fronte di un incremento del mercato del 6,2 per cento) e soprattutto in Spagna dove in un mercato che ha registrato una crescita delle vendite del 23,8 per cento, Fiat Chrysler Automobiles ha aumentato le immatricolazioni del 55,8 per cento e ha ottenuto una quota del 5,4 per cento, 1,1 punti percentuali in più rispetto all’anno scorso.
Nei primi sei mesi del 2014 FCA ha registrato quasi 420 mila vetture, il 2,3 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2013 e la quota è stata del 6,1 per cento, era il 6,4 per cento un anno fa.
Il marchio Fiat in giugno ha immatricolato oltre 57.500 vetture, il 5,5 per cento in più nel confronto con lo stesso mese del 2013. La quota è stata del 4,7 per cento, era del 4,6 per cento un anno fa. Il brand è cresciuto nel mese in quasi tutti i più importanti mercati europei: +4,7 per cento in Italia, +8 per cento in Germania, +13,2 per cento nel Regno Unito e +52,9 per cento in Spagna.
Lancia/Chrysler in giugno ha immatricolato oltre 6.800 vetture, il 5,4 per cento in più rispetto all’anno scorso, e ha ottenuto una quota dello 0,6 per cento, la stessa di un anno fa. Nel mese il marchio ha ottenuto risultati decisamente positivi in alcuni dei major market europei. In GermaniaLancia/Chrysler ha incrementato le vendite del 54 per cento (in un mercato in calo dell’1,9 per cento), in Francia le immatricolazioni del brand sono cresciute del 75,3 per cento (+2,5 per cento il mercato) e in Spagna dell’80,2 per cento.
Nel primo semestre dell’anno sono state quasi 41 mila le Lancia/Chrysler immatricolate, lo 0,7 per cento in meno rispetto a un anno fa, per una quota stabile allo 0,6 per cento.
In giugno le immatricolazioni di Alfa Romeo sono state quasi 5.800 (il 2,3 per cento in meno rispetto all’anno scorso) per una quota stabile allo 0,5 per cento. Nei primi sei mesi del 2014 le Alfa Romeo registrate sono state quasi 33 mila, con un calo del 9,3 per cento rispetto all’anno scorso. La quota è stata dello 0,5 per cento, -0,1 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2013.
Va comunque segnalato che il risultato ottenuto dal marchio nel mese è positivo in numerosi dei principali mercati: +6,5 per cento in Germania, +14,8 per cento in Francia, +28,1 per cento nel Regno Unito,+76 per cento in Spagna.
Prosegue anche in giugno l’exploit di vendite della Jeep. Dopo il record di maggio con oltre 100 mila immatricolazioni a livello mondiale, in giugno il brand ha registrato in Europa oltre 3 mila vetture, il 62 per cento in più rispetto allo stesso mese di un anno fa: è il marchio dal maggior aumento percentuale nel mese. Stabile la quota allo 0,2 per cento. Jeep ha ottenuto decisi miglioramenti in quasi tutti i mercati europei, per citare solo i principali: +42,9 per cento in Italia, +69,3 in Germania, +48,5 in Francia, +73,4 per cento nel Regno Unito, +24,3 per cento in Spagna. Nel progressivo annuo sono state oltre 16 mila le Jeep immatricolate, il 43,8 per cento in più nel confronto con lo stesso periodo del 2013. La quota è stabile allo 0,2 per cento.
I marchi di lusso e sportivi Ferrari e Maserati hanno immatricolato complessivamente 846 vetture in giugno e 4.603 nel progressivo annuo.