Tommaso Corona
Tanta attenzione all’heritage del Tridente così come tanta curiosità attorno alle novità che la Casa di Modena ha portato per la prima volta all’attenzione del grande pubblico. L’occasione? La seconda edizione di The I.C.E. St. Moritz – International Concours of Elegance, spinta dal successo dell’inaugurazione nel 2022 di quello che è già diventato un appuntamento tra i più esclusivi nel mondo delle auto storiche.
Partner ufficiale della manifestazione sul lago dell’Engadina, a pochi passi dalle boutique di St. Moritz, si sono distinte vetture come la Maserati 420M/58 Eldorado (foto sotto) impegnata sul tracciato ghiacciato e memore della sua partecipazione, in esemplare unico, alla 500 Miglia di Monza del 1958. Lei ha anche vinto, praticamente senza rivali, la categoria Open Wheels dedicata alle monoposto costruite negli anni ‘50, ‘60 e ‘70.
Al suo fianco un’altra icona d’altri tempi come la 3500 GT Touring, così come la Mistral, colei che ha inaugurato la tradizione che vuole ogni Maserati chiamata con il nome di un vento. Nella giuria di The I.C.E. St. Moritz 2023 anche Klaus Busse, la “matita” di tutte le Maserati moderne presenti all’evento: c’erano la MC20 Cielo in versione Fuoriserie, la nuova GranTurismo sia in versione termica (Trofeo) sia in versione elettrica (Folgore). C’era anche Grecale, nella sua avveniristica one-off edition ‘Mission from Mars’.
Il lago ghiacciato, con il percorso creato ad hoc per la gioia dei collezionisti che hanno sfrecciato entusiasti sfoggiando i loro gioielli a motore, l’atmosfera glamour e frizzante, ricca di storia e contemporaneità, hanno reso ancora una volta magico e straordinario ogni momento di The I.C.E. St. Moritz.
commenti
Loading…