Le norme emanate dal Governo per rallentare la diffusione del contagio da Covid-19 (con i Dpcm del 9 marzo e dell’11 marzo 2020) impongono forti limitazioni alla circolazione e dettano le motivazioni che possono giustificare uno spostamento delle persone sul territorio: comprovate esigenze lavorative; situazioni di necessità; motivi di salute; rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Medici, operatori sanitari, militari e forze dell’ordine e in generale chiunque si rechi in auto sul posto di lavoro; autotrasportatori e conducenti di veicoli che viaggiano con merci per rifornire aziende, ospedali e grande distribuzione; chi viaggia per effettuare visite mediche o per rientrare a casa; i tassisti nello svolgimento del loro servizio pubblico. Per tutti loro e per molte altre categorie di conducenti di veicoli può presentarsi in questi giorni di restrizioni alla circolazione l’imprevisto di dover provvedere urgentemente alla manutenzione e alla sicurezza dell’auto.
La foratura improvvisa di uno pneumatico durante lo spostamento e la sostituzione del ruotino di scorta; un guasto all’impianto frenante o alle sospensioni o al radiatore; il livello basso dell’olio nel motore o dei liquidi di raffredamento; la batteria scarica o un danno al motorino di avviamento; la lampadina di un fanale, anteriore o posteriore, bruciata; o semplicemente avere la revisione in regola: sono tutte situazioni di necessità che comportano uno spostamento verso un’officina di riparazione per mettere in sicurezza il proprio mezzo e al tempo stesso gli altri (conducenti o pedoni).
“Alcune prestazioni sono improrogabili e le nostre officine sono aperte dal lunedì al sabato (*). Abbiamo deciso di essere a fianco degli automobilisti che non possono evitare di spostarsi in auto e che hanno necessità di effettuare manutenzioni o riparazioni impellenti. Per tutto ciò che non ha carattere di urgenza consigliamo vivamente agli automobilisti di non recarsi presso le nostre officine o e i nostri negozi ma di affidarsi al sito norauto.it, il servizio di consegna ora è stato reso gratuito”.