Quando si dice di male in peggio…non certo una Ferrari troppo in forma quella vista nel secondo appuntamento stagionale in Austria, o Stiria che dir si voglia, con Vettel 10° e Leclerc 11°, da 6 troppo politico per essere vero.
Qualche ora dopo, la doccia fredda: Leclerc è stato penalizzato di 3 posizioni (scatterà, dunque, 14°) per aver ostacolato il pilota Alpha Tauri Daniil Kvyat durante le qualifiche, forse tradito dalle grandi nuvole d’acqua e dalla non perfetta visibilità negli specchietti.
Una gara sicuramente in salita per il monegasco che ha chiuso 2° appena sei giorni fa il Gran Premio d’Austria. Fin dove saprà rimontare? Secondo lui, l’assetto studiato per l’asciutto lo ha penalizzato in qualifica, penalità a parte, ma gli darà un vantaggio in gara.
Ecco le sue parole, raccolte a mezzo stampa prima di sapere della penalità inflitta dai commissari: “Oggi non eravamo abbastanza veloci. Se guardo al divario rispetto alle macchine davanti, sono abbastanza sorpreso. C’è sicuramente del gran lavoro da fare. In termini di bilanciamento la macchina è piacevole da guidare sull’asciutto e anche sul bagnato. È vero, abbiamo alcuni problemi qua e là che dobbiamo risolvere e io devo migliorare la mia guida in queste condizioni. Sfortunatamente, è cominciata a cadere una forte pioggia quando abbiamo montato il secondo set di gomme Wet nel Q2, e non siamo riusciti a migliorare, il che è un peccato. Fin da ieri ho optato per una configurazione di assetto più aggressiva, anche se sapevo che avrebbe potuto rendere la situazione più imprevedibile sotto la pioggia. Diciamo che oggi abbiamo pagato dazio, ma sono sicuro di aver fatto la scelta giusta per domani e credo che ne trarremo beneficio“