Il produttore di pneumatici premium Hankook Tire ha annunciato oggi i risultati finanziari per l’anno fiscale 2013.
L’azienda ha registrato delle vendite globali da record pari a 7.060 bilioni di KRW, con un profitto operativo di 1.031 bilioni di KRW. Nel 2013, nel pieno di una crisi economica globale, Hankook Tire ha proseguito il trend di crescita della propria performance finanziaria, come sottolineato dal profitto operativo dell’azienda con il suo eccellente +12,2% anno su anno.
Le vendite degli pneumatici Ultra High Performance (UHP) di Hankook Tire hanno giocato un ruolo di crescita chiave per questo profitto operativo. Le vendite cumulate nel segmento degli pneumatici UHP hanno inciso per il 26,5% delle intere vendite globali e hanno dimostrato una robusta crescita, attestatasi sul 3,4% anno su anno. La Cina e l’Europa hanno fatto da capofila a tutti i mercati, con delle vendite cumulatee di pneumatici UHP che hanno dimostrato, rispettivamente, delle crescite del 13,6% e del 12,9% anno su anno.
Anche le recenti serie di accordi per le forniture di primo equipaggiamento (OEM) di Hankook Tire hanno rappresentato un importante stimolo per questa eccellente crescita finanziaria. Avendo completato la serie delle “tre grandi” tedesche – aggiungendo Mercedes-Benz al proprio portafoglio OEM premium, già contenente numerose vetture del gruppo Audi/Volkswagen e di BMW – e fornendo gli equipaggiamenti originali ai modelli più venduti dei principali marchi automobilistici giapponesi, Hankook Tire dimostra la propria inequivocabile competenza nel soddisfare i più precisi requisiti delle vetture premium mondiali.
Le coraggiose azioni strategiche di Hankook Tire – con delle lungimiranti spese di capitale tanto in fatto di capacità produttiva, quanto in fatto di R&S – hanno rappresentato la forza motrice e il solido fondamento di questa crescita sostenibile. L’azienda ha ampliato costantemente la propria base produttiva globale in sedi strategiche, inaugurando nel 2013 gli impianti in Indonesia e in Cina (Chongqing) e annunciando recentemente i progetti di un nuovo stabilimento produttivo negli USA. Inoltre, gli investimenti per un nuovo centro di R&S centralizzato e un centro ingegneristico di test in Corea del Sud hanno rinforzato la ricerca dell’azienda, che punta a conseguire una valenza tecnologica che superi la concorrenza.