Angelo Petrucci
Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha respinto le richieste di eliminare Lancia, puntando invece sul rilancio come marchio premium con l’introduzione di nuovi modelli. L’ottimismo per il futuro del brand torinese è alimentato dalla recente presentazione della nuova Lancia Ypsilon, ben accolta in Europa, e dall’approvazione dei nuovi modelli Lancia Delta e Lancia Gamma. Il successo futuro di Lancia sarà fondamentale per un possibile ritorno nel mondo delle corse, una prospettiva auspicata anche dallo stesso Tavares. Scopriamo meglio cos’ha detto il numero uno del colosso automobilistico nato dalla fusione tra FCA e PSA.
Tavares sostiene la rinascita di Lancia
Durante l’E-Prix di Formula E a Misano Adriatico, Carlos Tavares ha affrontato il delicato argomento del possibile ritorno di Lancia nel mondo delle corse, un discorso che ha portato alla luce le sfide affrontate dal marchio all’interno di Stellantis. All’epoca della creazione del colosso automobilistico e del suo incarico come CEO, Tavares ha dovuto fronteggiare molte voci che chiedevano la cancellazione di Lancia, un marchio allora in difficoltà, con una sola vettura in commercio, confinata al mercato italiano. Tavares ha dimostrato una ferma fiducia nel potenziale del brand di Torino, contrariamente alle richieste di eliminazione del marchio, ha intravisto l’opportunità di rilanciarlo come un brand premium all’interno del gruppo, con l’introduzione di tre nuovi modelli: Lancia Ypsilon, Lancia Gamma e Lancia Delta.
Stellantis ha confermato che Lancia è considerata, insieme ad Alfa Romeo e DS Automobiles, uno dei suoi marchi premium, garantendo al brand almeno un decennio per dimostrare il proprio valore sul mercato europeo. La recente presentazione della nuova Lancia Ypsilon ha suscitato un forte interesse in tutta Europa, con i primi feedback estremamente positivi. Inoltre, Tavares ha annunciato con entusiasmo l’approvazione dei nuovi modelli, elogiandoli come prodotti eccezionali dopo averne visionato le anteprime a Torino. Quindi Tavares guarda con ottimismo al futuro di Lancia, prospettando un ritorno al successo e alla redditività nel prossimo futuro. Tale successo sarà cruciale per considerare un eventuale ritorno nel mondo delle corse, un obiettivo che resta al centro dell’attenzione per il capo del conglomerato nato dalla fusione tra FCA e PSA.
