Per i pochi che ancora non se ne fossero accorti, nell’era del Web il video è la modalità d’espressione delle nuove generazioni. Lo smartphone ed i social hanno dato ai più giovani un modo immediato e potente d’esprimere il loro mondo. A rendersene conto tra i primi è stata Lancia e, proprio in questa direzione, va il contest Generazione Y – Millennials a(r)t work” nato dalla collaborazione con OffiCine, la scuola di cinema di IED, e Anteo.
Il risultato del concorso sono dieci cortometraggi d’autore, tutti molto diversi tra loro e capaci di rappresentare la generazione dei Millennial con un linguaggio in linea con questo pubblico. L’amore, l’identità, le nuove tecnologie, la solitudine, le donne, l’educazione e la realizzazione di se stessi, sono alcuni dei temi affrontati dai giovani partecipanti nell’intento d’interpretare la contemporaneità.
Giovani voci in pellicola
I dieci filmati frutto delle fatiche sono accessibili sul sito della casa e nel complesso rappresentano una vera e propria fotografia di una parte della nostra società, quella più viva e per certi versi meno in grado di farsi sentire fuori dal proprio contesto.
Le opere sono state realizzate con la supervisione artistica di Ambra Angiolini e Adriano Giannini, affiancati dalla direttrice di OffiCine, Cristina Marchetti. I tre supervisor hanno decretato come vincitore della giuria artistica Sebastiano Luca Insinga, alias SELIN, con il corto “Bochra – Letizia”. Diversa invece l’opinione di chi ha votato tramite il sito, il vincitore della giura Web è “Little Steps” del regista Davide Meraviglia.
Noi suggeriamo una visione panoramica di tutti i filmati che sicuramente sono in grado di sorprendervi e mettere in video anche le vostre riflessioni sul mondo dei Millenials.
Da segnalare durante la serata di premiazione, gli interventi dello scrittore Fabio Genovesi e dell’attrice Matilde Gioli che con i loro commenti hanno saputo aggiungere dei contributi alle riflessioni in due direzioni diverse come quella della scrittura e dei social media.
Il progetto promosso dalla fondazione del magazine Lancia TrendVisions fa parte di un percorso più ampio, l’idea è far partecipare i corti ad importanti festival nazionali, a nostro parere alla casa va il merito di aver saputo capire ed aver dato voce a parte del proprio pubblico e alle sue esigenze.