La nuova Abarth 124 Rally esordirà nelle competizioni ufficiali in occasione dell’85° Rallye di Montecarlo, prova d’apertura del Campionato Mondiale Rally 2017, in programma dal 19 al 22 gennaio.
Tre equipaggi hanno scelto la nuova Abarth 124 Rally
Tre equipaggi privati hanno infatti scelto la nuova Abarth 124 Rally per affrontare una delle prove più difficili e prestigiose del Mondiale, riportando in auge il marchio dello Scorpione, grande protagonista della specialità. Tre equipaggi che rappresentano tre tipologie diverse di piloti: il francese Francois Delecour, in coppia con Dominique Savignoni, ha un passato da pilota ufficiale vice campione del mondo nel 1993 e ha vinto nel 2015 la Coppa FIA R-GT, campionato internazionale riservato alle gran turismo, categoria nella quale corre l’Abarth 124 Rally; il giovanissimo Fabio Andolfi, con Manuel Fenoli, è considerato uno dei piloti italiani più promettenti ed è appoggiato in questa partecipazione da ACI Sport nel quadro del progetto giovani ACI Team Italia; Gabriele Noberasco, con Daniele Michi, è un gentleman driver molto veloce ed esperto, che ha vinto molte competizioni a livello nazionale e vanta diverse partecipazioni al Rallye di Montecarlo, una delle quali disputata al volante di una Abarth 500 R3T.
In questi giorni i tre equipaggi, supportati dai rispettivi team, il francese Milano Racing e Bernini Rally, hanno svolto alcuni test specifici in vista della corsa monegasca sulle strade del Cuneese, insieme al pilota-collaudatore Alex Fiorio, che ha svolto il lavoro di sviluppo e messa a punto della vettura insieme alla Squadra Corse Abarth.
Nelle tre giornate di prove sono stati messi a punto molti particolari e testati gli pneumatici Michelin, questi ultimi componenti determinanti in una gara invernale e con un percorso di montagna come il Montecarlo. I piloti hanno così avuto modo di prendere confidenza con la nuova Abarth 124 Rally, un’automobile che rappresenta una grande novità. L’Abarth 124 rally rompe infatti gli schemi, coniugando spettacolo e tecnologia: la trazione posteriore garantisce spettacolo e, grazie a un preciso lavoro di sviluppo, raggiunge prestazioni assolute di altissimo livello.
La vettura è già omologata nella categoria R-GT e può quindi prendere parte alle competizioni nazionali e internazionali.