in

La Mercedes Classe A non verrà più prodotta: sostituita da un altro modello

Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo quasi trent’anni di presenza sul mercato, la Mercedes-Benz Classe A giunge al termine della sua produzione. Il celebre modello della casa tedesca, lanciato per la prima volta nel 1997 e da sempre la vettura più accessibile della gamma, non vedrà una nuova generazione.

 La decisione è stata confermata da Markus Schäfer, Chief Technology Officer di Mercedes, durante la presentazione della nuova CLA a Roma. La strategia dell’azienda punta infatti a semplificare la gamma, ridurre i costi e massimizzare i margini, concentrandosi su modelli con una maggiore appetibilità a livello globale. Sebbene non sia stata ancora annunciata una data ufficiale per lo stop alla produzione, è certo che non ci sarà una quinta generazione della Classe A.

Chi prenderà il posto della Classe A?

Con l’uscita di scena della Classe A, chi vorrà acquistare una compatta firmata Mercedes dovrà orientarsi sulla CLA appena presentata, che diventerà la vettura d’accesso alla gamma premium del marchio. A questa berlina seguirà la versione shooting brake, già intravista durante la presentazione romana, ma ancora camuffata, il cui debutto ufficiale è atteso per la fine dell’anno.

Entrambi i modelli saranno basati sulla piattaforma modulare MMA, sviluppata per ospitare sia motorizzazioni elettriche che ibride. Il 2026, inoltre, sarà l’anno di lancio della nuova generazione della GLB, seguita a ruota dalla rinnovata GLA, segnando così l’evoluzione della gamma compatta Mercedes.

28 anni dalla prima e 13 dalla versione rivoluzionata

Mercedes Classe A

La Classe A nasce nel 1997 con l’obiettivo di ampliare l’offerta Mercedes verso un segmento più accessibile, introducendo una monovolume compatta, ma di lusso. Con una lunghezza di soli 3,6 metri, il modello offriva un abitacolo spazioso e un bagagliaio capiente, combinando praticità e raffinatezza. Il suo esordio fu segnato da un problema significativo: il celebre “test dell’alce” mise in evidenza una scarsa stabilità del veicolo, portando il costruttore tedesco a intervenire prontamente con l’adozione di serie dell’ESP (Electronic Stability Program), una soluzione che contribuì a rilanciare il successo del modello.

Nel 2012 arriva la generazione che cambia tutto ed è subito un successo, ugualmente tra restyling e generazione successiva, anche se la prima Classe A di segmento C ha veramente conquistato un mercato non presidiato fino a qualche anno prima.

Con l’attuale quarta generazione, la Classe A si prepara ora a concludere il suo ciclo produttivo, lasciando un’eredità significativa nel panorama automobilistico. Il suo addio segna la fine di un capitolo importante per Mercedes-Benz, un’eredità che dovrebbe essere presa in mano dalla gamma CLA.

Ricarica dal marciapiede

L’auto elettrica ora si ricarica dal marciapiede: il nuovo sistema intelligente

elettrico ue

Auto elettriche e stop motori termici del 2035: il sondaggio parla chiaro