Naomi Ventura
Kia Italia, a partire dallo scorso 4 maggio, ha riaperto la rete di vendita e assistenza con importanti azioni per tutelare la salute di clienti e collaboratori.
Anche Kia, come le altre case automobilistiche, è entrata nella Fase 2. Il processo di vendita e quello di post vendita seguiranno rigidi protocolli per garantire la sicurezza di persone e veicoli. All’interno delle zone adibite alla vendita e/o all’assistenza, il numero di persone sarà contenuto e mantenuto ad una distanza di sicurezza minima di due metri mentre tutti i veicoli verranno igienizzati nelle principali zone di contatto. L’accesso ai concessionari sarà vietato a tutti coloro che presentano sintomi di malessere o temperatura corporea superiore ai 37.5°C.
Mobilità come sinonimo di libertà
Kia rimette in moto uno dei beni più preziosi: l’indipendenza attraverso la mobilità. Per l’occasione il Brand ha lanciato la campagna “Piccoli gesti” e lo fa grazie al contributo attivo dei suoi concessionari tramite uno spot che racconta il programma a tutela degli automobilisti e dei clienti: pianificazione degli appuntamenti, distanziamento, servizio di ritiro e consegna vetture dopo attenta sanificazione, controllo di componenti come impianto elettrico, pneumatici e spazzole nonché impianto frenante e controllo liquidi sono solo alcuni punti di questo importante programma.
“Piccoli gesti” in tutti i sensi
Attraverso la piattaforma MyKia sarà possibile fissare un appuntamento. Il personale Kia Service, laddove dovesse mettere mano sui veicoli, sarà dotato di tutti i DPI necessari. Inoltre provvederà a igienizzare l’impianto climatico e a sanificare l’abitacolo una volta che la vettura è pronta per la consegna. Il programma “Piccoli gesti” offre anche tre diverse possibilità di sanificazione della vettura: la Silver con un trattamento spray, quella Gold con sostituzione dei filtri e infine quella Platinum con lavaggio interni completo ed eventuale trattamento ozono.
Ricordiamo che con l’operazione Kia Promise, la Casa ha esteso il periodo di garanzie in scadenza nel periodo del lockdown.
