Presentato il team PETRONAS De Rooy Iveco che affronterà la nuova edizione del rally più famoso del mondo. Tre i veicoli Iveco in gara, pronti a salire sul podio della competizione più dura.
Ancora una volta insieme, ancora una volta in gara per un grande traguardo: salire sul podio dell’edizione 2015 della Dakar. Iveco e FPT Industrial saranno presenti anche quest’anno al rally più importante del mondo, la Dakar, come sponsor ufficiali del team PETRONAS De Rooy Iveco. È stato annunciato oggi, nel corso della conferenza stampa di presentazione del team, che si è tenuta a Torino, presso il CNH Industrial Village, alla presenza della stampa internazionale.
Nel corso della mattinata sono intervenuti Pierre Lahutte, Iveco Brand President, Riccardo Buratti, responsabile Ingegneria Motori di FPT Industrial, Claudio Pastoris, Amministratore delegato di Sparco. Per PETRONAS erano presenti Giuseppe D’Arrigo, Regional Head of Europe e Andrea Dolfi, Global OEM Liaison & Motorsport Manager Research& Technology. Ha preso inoltre la parola Gerard De Rooy, leader del team PETRONAS De Rooy Iveco, che ha presentato gli altri componenti della squadra e illustrato le principali caratteristiche e difficoltà del percorso dell’edizione 2015. Seguendo la loro vocazione per l’avventura, i due brand di CNH Industrial si presenteranno all’appuntamento per fornire veicoli, ricambi e motori al team olandese che affronterà la sfida della Dakar.
Pierre Lahutte, Iveco Brand President, ha commentato: “Il 2015 rappresenta per la storia di Iveco una tappa davvero importante. È un anno che inizia con il titolo di “International Van of the Year 2015″, riconoscimento che il nostro Daily si è aggiudicato, eletto come prima scelta di una giuria composta da 23 giornalisti delle più importanti riviste specializzate europee ed è anche l’anno in cui festeggeremo il 40esimo anniversario dalla nascita dell’azienda. Non potrebbe esserci modo migliore per celebrare questi traguardi e per iniziare un nuovo anno che salire sul gradino più alto del podio della Dakar”.