In marzo Fiat Chrysler Automobiles ha registrato in Europa oltre 84 mila vetture, il 4,2 per cento in più rispetto all’anno scorso. 500 e Panda ancora una volta sono state le city car più vendute in Europa: insieme hanno ottenuto nel trimestre una quota del 28,15 per cento nel segmento A. Prima nel suo segmento anche la 500L, che ha raggiunto il 22 per cento di quota nel trimestre. Jeep è cresciuta in quasi tutti i principali mercati, bene Alfa Romeo nel Regno Unito.
Nel primo trimestre del 2014, FCA ha immatricolato quasi 204 mila vetture, il 2,8 in più rispetto allo stesso periodo del 2013. La quota è stata del 6,1 per cento, era il 6,4 un anno fa.
Sono state quasi 66 mila le immatricolazioni in Europa del marchio Fiat a marzo, in aumento del 3,8 per cento in confronto allo stesso mese del 2013. La quota è stata del 4,4 per cento.
Nel primo trimestre del 2014, Fiat ha immatricolato poco meno di 158 mila auto, il 2,4 per cento in più nel confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso, ottenendo una quota del 4,7 per cento (5 per cento nel 2013).
In marzo Fiat ha migliorato sensibilmente le proprie performance nel Regno Unito e in Spagna, dove le immatricolazioni del marchio sono cresciute rispettivamente del 26,9 e del 14,2 per cento.
Ancora una volta leader indiscusse del segmento A sono state la 500 e la Panda: insieme hanno raggiunto una quota del 27,6 per cento in marzo e superiore al 28 per cento nel trimestre. Con più di 22 mila vetture, quello di marzo è stato il miglior mese di vendita della 500 al di fuori dell’Italia e il secondo nella classifica dei volumi di vendita della 500 dal lancio a oggi in Europa. E sempre in marzo la 500 è tornata a occupare la prima posizione del segmento (con il 23,5 per cento di immatricolazioni in più rispetto a marzo 2013) e una quota del 16,4 per cento. Con quasi 15.400 registrazioni la Panda è seconda nel segmento, con una quota dell’11,3 per cento. Ancora più positivo il risultato ottenuto dalla famiglia 500L: a marzo è stata prima nel suo segmento con oltre 12.400 immatricolazioni (in crescita rispetto all’anno scorso del 41,1 per cento) e una quota del 22,7 per cento. Un buon contributo arriva anche dai risultati della 500L Living che a marzo rappresenta 14 per cento delle vendite della famiglia 500L. Con questo risultato 500L conferma la sua continua crescita anno su anno, da ben 21 mesi consecutivi.
Le vendite all’estero della famiglia 500 rappresentano in marzo il 64 per cento dei volumi, confermando l’apprezzamento che si riscontra anche al di fuori dei confini nazionali.
Lancia/Chrysler in marzo ha immatricolato 7.800 vetture, l’1,7 per cento in più rispetto all’anno scorso, e ha ottenuto una quota dello 0,5 per cento. Nel primo trimestre sono state oltre 20 mila le Lancia immatricolate, il 4,7 per cento in più rispetto a un anno fa, per una quota stabile allo 0,6 per cento. Sempre molto apprezzata dal pubblico europeo la Ypsilon, recentemente commercializzata nella versione Elefantino 2014, ha aumentato i volumi di vendita del 21,2 per cento in marzo e del 25,9 per cento nel trimestre.
In marzo le immatricolazioni di Alfa Romeo sono state quasi 7 mila (il 2,9 per cento in meno rispetto all’anno scorso) per una quota stabile allo 0,5 per cento. Nel progressivo annuo le Alfa Romeo registrate sono state oltre 16 mila, con un calo dell’8,4 per cento rispetto all’anno scorso, e una quota dello 0,5 per cento. Molto positivo per il marchio il risultato ottenuto nel Regno Unito e in Belgio, dove Alfa Romeo ha messo a segno un incremento rispettivamente del 17,6 per cento e del 16,9 per cento rispetto a marzo 2013. In Italia la crescita è stata dell’1,4 per cento rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Tra i modelli continua il trend positivo di MiTo in Italia, dove registra il settimo mese consecutivo di crescita (+3,6 per cento a marzo) e che guadagna terreno nei principali mercati. Buona la performance di Giulietta in particolare nel Regno Unito, con un incremento del 32,2 per cento nel confronto con marzo 2013.
Il marchio Jeep in marzo ha immatricolato quasi 3 mila vetture con un aumento delle vendite pari al 32,4 per cento e una quota stabile allo 0,2 per cento. Nel primo trimestre del 2014 le Jeep registrate sono state quasi 7.400, il 20,2 per cento inpiù rispetto al 2013. Anche in questo caso la quota è rimasta stabile allo 0,2 per cento. A marzo Jeep ha aumentato le vendite in quasi tutti i principali mercati europei: +57,2 per cento in Italia, +6,7 per cento in Germania, +41,3 per cento nel Regno Unito, +15,6 per cento in Spagna. L’ammiraglia Grand Cherokee si conferma ancora una volta tra le auto più vendute del suo segmento, con un aumento delle vendite rispetto all’anno scorso del 60,55 per cento. E l’arrivo della nuova Cherokee, presentata nei giorni scorsi alla stampa internazionale e già in vendita, contribuirà ad accrescere ulteriormente i risultati del brand.
I marchi di lusso e sportivi Ferrari e Maserati hanno immatricolato complessivamente 850 vetture a marzo e 2090 nel primo trimestre dell’anno.