La casa di Monaco di Baviera ottiene il suo miglior risultato di sempre nel mese di febbraio per quel che riguarda le vendite. Con ben 273.999 auto consegnate nei primi due mesi dell’anno e 141.093 auto consegnate nel solo mese di febbraio.
Numeri da record che fanno registrare un incremento consistente rispetto all’anno precedente. Grazie ad un +5,6% nel solo mese di febbraio (rispetto l’anno precedente) e ad un +6,6% dall’inizio dell’anno (rispetto all’anno precedente) il marchio tedesco può festeggiare ottimi risultati di crescita.
“Febbraio è stato un altro mese record per noi”, ha detto Ian Robertson, Membro del Consiglio di Amministrazione di BMW AG per le vendite e per il marketing BMW. “I nuovi e innovativi modelli che escono quest’anno, come la Serie 2 Active Tourer e la Serie 4 Gran Coupé che abbiamo appena presentato al Salone di Ginevra, dove è stata molto apprezzata, ci daranno la spinta necessaria per continuare a crescere nel 2014”.
BMW ha passato il suo miglior mese di febbraio di sempre con un +8,6% e un +8,9% rispettivamente. La domanda per la BMW X3 è stata molto elevata nei primi due mesi del 2014 con un +15,5%. Anche la BMW Serie 5 ha dato una spinta significativa alla crescita, con le vendite incrementate dell’11,4%.
MINI ha purtroppo visto un rallentamento con un -13,8%. Il rallentamento delle vendite è dovuto al cambiamento del modello con la nuova MINI, che sarà in vendita a partire da metà marzo. Unica a salvarsi la MINI Clubman che ha fatto registrare un +22,5%.
A febbraio il BMW Group ha mantenuto o aumentato le vendite in quasi tutte le regioni, in linea con la strategia aziendale di una crescita equilibrata in tutto il mondo. Si è vista una crescita nelle vendite in Asia, Cina, Giappone, Corea del Sud e Brasile. Mentre una timida crescita si è vista pure nelle Americhe e negli USA.
Purtroppo le sempre difficili condizioni in Europa continuano a farsi sentire. I risultati hanno segnato un segno negativo con un -1.5%. Unica eccezione la Scandinavia che ha fatto segnare un +15,2%.
Bene anche BMW Motorrad che ha fatto segnare un +18,3% rispetto l’anno precedente e un +16,0% nei primi due mesi dell’anno.