Il bollo è la tassa sul possesso del veicolo ed è calcolata in base alla potenza in kilowatt, segnalata sul libretto di circolazione, e in relazione alla classe di emissioni del veicolo.
Essendo un tributo locale, l’importo può variare da regione a regione. Per calcolare l’importo del bollo con precisione vi consigliamo di visitare il sito dell’ACI. Nel caso in cui il vostro veicolo superi i 185 kW (250 CV), la vostra vettura rientrerà nel cosiddetto “Superbollo” – la tanto famosa quanto fallimentare soluzione introdotta nel 2012 – dove si incorre in un aumento calcolato in base alla potenza eccedente i 185 kW del mezzo (20 €/kW).
Il bollo può essere soggetto a diverse riduzioni (di diverso peso in base alla regione), sempre sotto richiesta del proprietario del mezzo.
I mezzi a basso impatto ambientale possono usufruire di una forte riduzione della tassa, nel caso siano mezzi elettrici (sono esenti dal pagamento per i primi anni, poi alcune regioni prevedono il mantenimento dell’esenzione o una forte riduzione, pari a circa il 75%, o rientrano a pagare il bollo normalmente), o auto alimentate esclusivamente a GPL /metano (ecoincentivo presente solo in alcune province e regioni). I mezzi d’interesse storico e che sono soggetti alla tassa forfettaria pagano il minimo imponibile
Il bollo può essere pagato presso l’Automobile Club d’Italia (ACI), le Poste, le Agenzie di pratiche automobilistiche, le Tabaccherie tramite un sistema informatico della Lottomatica e Online, ma solo in alcune regioni. E’ sufficiente fornire la targa dei veicolo per ottenere il calcolo del bollo da pagare.