In base al “Dossier sui furti di veicoli”, elaborato da LoJack Italia e CalAm, i furti di auto nel 2022 sono stati ben 123.000: un aumento del 18% rispetto al 2021. Sono in media 330 al giorno. Non solo automobili “intere”, ma sono trafugati anche i pezzi di ricambio dei mezzi, complice anche la crisi delle materie prime: esiste un vero e proprio business criminale, per rubare soprattutto catalizzatori che contengono particelle di oro e platino, oppure batterie al litio.
Le regioni più colpite sono la Campania, il Lazio, la Puglia, Sicilia e Lombardia. Il tasso di recupero, altro elemento analizzato dal dossier, è piuttosto preoccupante: resta al 40%.
I ladri utilizzano sempre di più tecnologie avanzate: un dato interessante è il tempo medio che viene impiegato per il furto: il 33% dei furti di SUV avviene in meno di 30 secondi.
“Oggi la guerra a colpi di tecnologia contro i ladri d’auto è sempre più serrata – ha commentato Maurizio Iperti, Amministratore Delegato di LoJack Italia -. Di pari passo con l’evoluzione della mobilità è cambiata anche l’offerta dei sistemi in grado di tutelare l’automobilista da questa piaga […]In tale ottica stiamo per lanciare sul mercato un sistema che, mettendo insieme i punti di forza delle diverse tecnologie, alzerà ulteriormente l’asticella nella costante lotta per la protezione del veicolo” Fra queste c’è già il KeyJack, speciale custodia per chiavi e card, progettata appunto da LoJack.
Tornando ai dati, abbiamo quindi 73.465 veicoli che non sono stati più ritrovati: ben il 27% di questi in Campania, 17% in Calabria, 14% in Sicilia e il 10% in Lombardia. Il Piemonte è al quinto posto, con il 4%.
Ma quali sono le auto più rubate? Al primo posto c’è Fiat Panda, con 11.942 furti. Seguono 500, Punto e Lancia Ypsilon. Fra i SUV, il Qashqai è in testa, seguito dal Range Rover Evoque e dallo Hyundai Tucson.
Autore: Flavio Garolla
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