È stata inaugurata in Francia, nella regione della Normandia, la prima strada interamente coperta da pannelli fotovoltaici, una tecnologia che potrebbe rappresentare una valida alternativa per le auto del futuro.
Lunga appena un chilometro e costata 5,2 milioni di euro è stata realizzata dall’azienda specializzata Colas che vede nell’ampia diffusione di questa tecnologia l’unico modo per ridurne i costi. No sono infatti mancate le polemiche contro il ministro dell’ecologia Ségolène Royal per i costi esorbitanti di questo primo impianto, ma ciò non sembra essere un ostacolo per la Royal che è decisa ad investire su questa tecnologia.
I pannelli fotovoltaici sono stati ricoperti da una speciale resina a base di silicio: in questo modo la strada permette sia il passaggio delle auto sia il supporto dei camion pesanti. In Francia si parla di più di 1.000 km di pannelli installati nel giro di pochi anni, dovrebbero essere installati, in breve tempo, 1.000 chilometri di “strada solare”.
La sfida è a dir poco affascinante e, abbattuto l’ostacolo costi, nel giro di una decina d’anni potremmo doverci abituare a questa nuova tecnologia, di pari passo con lo sviluppo inarrestabile delle auto elettriche.