La decisione del governo è molto chiara: stop alle auto nuove tradizionali con motore a combustione (diesel o benzina) entro l’anno 2035. Per furgoni e tutta la categoria da trasporto, la data ritarda di 5 anni passando al 2040.
Questa decisione rappresenta un passo molto importante verso il taglio delle emissioni inquinanti di cui le politiche nazionali si stanno occupando per contrastare il riscaldamento globale e il cambiamento climatico in linea con l’UE che chiede un taglio dei gas serra del 55% entro il 2030.
Non si toccherà in alcun modo al momento il parco di auto già in circolazione, il provvedimento verrà attuato solo sulle nuove immatricolazioni. In particolare, la limitazione sarà nei confronti delle auto che emettono sostanze inquinanti dallo scarico. Tra queste, sono incluse anche le auto plug-in hybrid e le mild-hybrid che utilizzano anch’esse un motore termico affiancato dalle batterie.
Come comportarsi in vista della transizione elettrica?
Sono molte le perplessità che gli automobilisti, anche i più scettici, tendono a porsi con il passare del tempo.
Soprattutto in un momento delicato come quello che stiamo affrontando adesso, dovuto ai notevoli rincari anche per il carburante.
Mai si erano toccate cifre così alte per la benzina e, soprattutto, il diesel negli ultimi anni. Questo dato tende a rendere gli animi particolarmente turbolenti e chiedersi se sia il momento giusto per procedere con la propria transizione elettrica.
Questo potrebbe essere solo un momento. Oppure solo l’inizio di una grande rivoluzione.
Perciò, per evitare di farsi trovare impreparati (o lasciare la macchina parcheggiata in garage) molti automobilisti cominciano a chiedersi se non sia meglio passare all’elettrico.
I vantaggi dell’auto elettrica
La lista è lunga eppure, sembra non convincere totalmente. La maggior perplessità, nonostante i numerosi incentivi, restano il prezzo d’acquisto e le colonnine di ricarica non ancora diffuse in maniera capillare sul territorio nazionale. Relativamente al prezzo d’acquisto, infatti, ad oggi possiamo stimare in circa 10/15 mila euro di costo in più rispetto all’acquisto di un’auto tradizionale.
Ma se ti dicessimo che anche per questo “scoglio” esiste una soluzione valida per superarlo?
Intanto, prima di parlarne, vediamo nello specifico quali sono i vantaggi relativi nel lungo periodo del possedere un’auto elettrica.
Bollo e superbollo: i possessori dei veicoli elettrici hanno un’esenzione totale del pagamento del bollo per i primi 5 anni di vita del veicolo. Dal sesto anno in poi, il pagamento si riduce del 75% rispetto al costo che devono sostenere i possessori delle auto tradizionali.
Circolazione: con l’auto elettrica, hai anche la possibilità di accedere a molte zone ZTL e aumentare di fatto la facilità di circolazione su strada.
Manutenzione: è molto più facile contenere i costi grazie a molte delle parti soggette ad usura che non sono presenti nelle auto elettriche a differenza di quelle tradizionali.
Tagliando di revisione: difficilmente i prezzi del tagliando superano i €150 euro proprio perché un’auto elettrica si usura molto più lentamente e difficilmente di un’auto tradizionale.
Assicurazione: è prevista una riduzione del 50% rispetto al costo previsto per i possessori di auto tradizionali alimentate a diesel o a benzina.
Costi carburante: Il costo della benzina oggi sale alle stelle, ben oltre i 2 euro al litro. Il diesel è sempre più vicino al valore della benzina. Quello dell’energia elettrica, espresso in kilowattora, è di circa € 0.24 kWh.
In un anno di consumi, le differenze tra elettrico e benzina sono particolarmente rilevanti.
Come ammortizzare il costo di acquisto dell’auto elettrica?
Parola d’ordine: noleggio a lungo termine. L’alternativa efficace all’acquisto diretto dell’auto.
Si tratta di una formula di mobilità che fa dell’elevato grado di flessibilità la sua caratteristica principale. Non solo, dal momento che, spesso e volentieri, tale soluzione è molto conveniente anche sotto il profilo economico e riesce a rispondere a un gran numero di esigenze diversificate, come quelle di privati, professionisti che lavorano con partita Iva, così come di tante aziende e di liberi professionisti.
Sono tante le piattaforme che offrono questo tipo di soluzione con formule decisamente convenienti, come nel caso di Noleggio Semplice, che propone un’ampia gamma di vettura a noleggio a lungo termine anche per quanto riguarda i modelli elettrici. Le offerte comprendono RCA, ma anche copertura in riferimento a eventi come incendi e furti, così come ulteriori coperture nei confronti di specifici danni che potrebbe subire il veicolo e tanto altro ancora, tra cui manutenzione ordinaria e straordinaria.
Ad oggi, il noleggio a lungo termine rappresenta una vera e propria garanzia per contenere i costi con un canone mensile fisso e privo di imprevisti.
All’interno del contratto, che ha avere generalmente una durata massima di 36 mesi, puoi inserire anche servizi accessori che ti consentiranno di avere tutto sotto controllo in un’unica soluzione pratica e adatta alle tue esigenze economiche e di guida.
Inoltre, considerando quanto il mercato delle auto elettriche sia in continua evoluzione e quanto queste possano diventare obsolete da un anno all’altro, con il noleggio a lungo termine ti assicuri di guidare sempre un veicolo nuovo, moderno, al passo con i tempi, senza doverti legare forzatamente allo stesso modello fin quando avrai la possibilità di cambiarlo nuovamente.
Flessibilità, costi contenuti, libertà di guida. Questa è la grande opportunità del noleggio a lungo termine che consente di abbattere i costi legati all’acquisto diretto dell’elettrico senza dovervici rinunciare.
Vale la pena effettuare oggi passare ad una motorizzazione elettrica?
In vista delle prospettive future e ciò che sta accadendo oggi nel mondo, la risposta non può che essere affermativa.
Scegli oggi la tua auto elettrica, avvalendoti del noleggio a lungo termine e comincia a godere delle più tecnologiche performance di guida attualmente disponibili sul mercato.
Il mondo sta cambiando ed è necessario cominciare a riflettere su quanto convenga restare con la propria auto o passare all’elettrico e cominciare a risparmiare.
L’auto elettrica è l’esempio perfetto di quello che accade in borsa: iniziare a investire nell’elettrico oggi, significa poter ottenere tangibili vantaggi economici nel tempo.
I risultati li percepisci solo nel lungo periodo. Ecco perché occorre essere lungimiranti e cominciare fin da subito avvalendosi di tutte le opportunità che consentono di ammortizzare i costi.
E tu, sei pronto alla transizione ecologica?
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