Sono 169 le Fiat X1/9 che si sono date appuntamento per celebrare i 50 anni del modello lanciato nel 1972, con equipaggi provenienti da Italia, Francia, Germania, Svizzera, Austria, Spagna, Belgio, Olanda, Ungheria, Danimarca, Inghilterra, Scozia, Croazia, Slovenia, Norvegia, Lussemburgo, Israele, Grecia, Slovacchia e Stati Uniti d’America.
Alla regia il Club X1/9 Italia, che ha dosato perfettamente gli ingredienti su un programma di tre giorni in cui ci sarà modo di ripercorrere e rivivere i capisaldi alla base della nascita e del successo di questo modello. Tre giorni di calendario, tre focus principali, per festeggiare nel migliore dei modi questa stupenda vettura targa a motore centrale che ha fatto sognare gli appassionati di tutte le età, colpendo trasversalmente i piu’ ed i meno giovani, gli amanti della tecnica e gli innamorati dello stile, chi l’acquistò all’epoca per turismo open-air e chi per gareggiare, chi l’acquista oggi per passione e chi per investimento, con un solo vincolo imprescindibile: a bordo due persone al massimo.
Si incomincia mettendo la lente di ingrandimento su quello che fu lo stile Bertone, dalla cui carrozzeria uscirono modelli che sconvolsero i paradigmi dello stile dei veicoli ed i cui tratti geniali si ritrovano perfettamente nella X1/9, la cui firma appartiene a quel Marcello Gandini che per Bertone disegnò anche le Lamborghini Miura e Countach e per Lancia la Stratos (Quest’ultima condivide telaio e diversi componenti di carrozzeria proprio con la X1/9): la matita talentuosa di Gandini trovò però facile terreno anche nel coraggio imprenditoriale di Nuccio Bertone, costituendo un binomio straordinario nella storia dell’automobile. Per questo motivo il ritrovo iniziale del 1 Luglio è fissato per i partecipanti in provincia di Varese, presso l’area museale Volandia, con visita alla collezione storica Bertone.
La bandiera Bertone sarà tenuta alta nel corso dell’evento dalla presenza di Michael Robinson (ultimo Direttore del design Bertone), da Gian Beppe Panicco (Per oltre 30 anni Direttore della Comunicazione) e da Marie Jeanne Bertone, figlia del fondatore della leggendaria carrozzeria di Grugliasco (TO) nonché fondatrice e presidente della Fondazione che porta il nome del padre Nuccio.
Se il primo giorno dell’evento mette l’accento sullo stile, il secondo si concentra sulla meccanica, con un trasferimento in carovana dalla Lombardia al Piemonte, per raggiungere la collezione FIAT presso Heritage HUB, nella giornata di Sabato. La X1/9 nacque condividendo numerosi componenti meccanici con la FIAT 128 – in primis il propulsore quattro cilindri – ma nel tempo seguirono numerosi altri trapianti da parte del gruppo torinese, giocando anche in casa attraverso il marchio Abarth per puntare alle piste. La vita corsaiola della X1/9 portò il modello a farsi in lettere quando Dallara sviluppò la “icsunonove”, estendendo ulteriormente le avventure sportive: prenderà parte alla tre giorni del Club Italia anche Matt Brannon, campione negli USA su X1/9 nella categoria SCCA. Una cena di gala sulla collina di Torino chiude il programma del secondo giorno.
Si termina domenica 3 luglio sempre a Torino, con l’inaugurazione di una mostra dedicata presso il MAUTO – Museo dell’Automobile di Torino – in cui saranno esposti pezzi unici oltre che due varianti sinora mai viste in pubblico, che saranno svelate quale ciliegina sulla torta di questo appuntamento imperdibile.
Per ulteriori informazioni www.clubx19.it
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