Una vera e propria stretta sui camion è stata approvata in merito agli Euro 7. Ci saranno limiti più severi per freni e pneumatici, con l’accordo finalmente raggiunto a Bruxelles sulla vexta quaestio degli standard Euro 7. Il Parlamento, la Commissione e il Consiglio UE hanno deciso di contrastare così la questione ambientale riducendo le emissioni inquinanti e cercando di fissare requisiti di durata delle batterie per autovetture, furgoni, autobus e camion.
UE: trovato l’accordo sugli Euro 7
La procedura Trilogo di Commissione, Parlamento e Consiglio UE ha finalmente raggiunto un accordo a Bruxelles sulla vexta quaestio degli standard Euro 7 per le autovetture, gli autobus, i camion e i furgoni. Ci sono quindi nuove misure per limitare le emissioni di particolato da pneumatici e freni e per aumentare la durata delle batterie. Per quel che concerne autovetture e i furgoni è stato concordato di mantenere le attuali condizioni di prova e i limiti di emissione dei gas di scarico previsti dalla normativa Euro 6.
La stretta la si registra invece per gli autobus e i camion, con limiti più severi per le emissioni di scarico misurate in laboratorio (limite di NOx di 200 mg/kWh) e in condizioni di guida reali (limite di NOx di 260 mg/kWh). L’accordo andrà confermato dal Parlamento europeo, previo esame del Coreper che riunisce gli ambasciatori permanenti e della commissione Ambiente. L’applicazione avverrà 30 mesi dopo l’entrata in vigore per le autovetture e i furgoni, e 48 mesi per gli autobus, gli autocarri e i rimorchi.
Arriva il Passaporto ambientale
L’ultima trovata dell’UE riguarda il cosiddetto Passaporto ambientale, che va reso disponibile per ogni veicolo e nel quale ci siano informazioni quali: limiti di emissioni inquinanti, emissioni di CO2, consumo di carburante e di energia elettrica, autonomia elettrica e durata della batteria al momento dell’immatricolazione.