Nel GP di Germania i due piloti del Ducati Team Danilo Petrucci ed Andrea Dovizioso sono partiti rispettivamente dalla dodicesima e tredicesima posizione. La quarta e quinta posizione finale, è comunque da considerare un risultato deludente, visto il distacco dal vincitore Marc Marquez (oltre 16 sec) la cui Honda sempre essere consistente su ogni tipo di circuito, a differenza della Desmosedici, non sempre efficace. Una situazione che non lascia dubbi sulla difficoltà odierna della Ducati per poter contendere fino all’ultimo il titolo al fuoriclasse spagnolo.
Petrucci e Dovizioso hanno lottato sostanzialmente ad armi pari anche con Jack Miller e hanno poi tagliato il traguardo separati da soli 92 millesimi.
Dopo nove round, Dovizioso mantiene il secondo posto nella classifica piloti con 127 punti, con 58 punti di distacco da Marquez, mentre Petrucci, terzo con 121 punti, mantiene un certo vantaggio sugli inseguitori Rins e Vinales che oggi comunque erano molto competitivi. Rins è caduto quando era secondo e ha così ceduto la posizione a Vinales.
Danilo Petrucci (#9 Ducati Team) – 4º
“Oggi abbiamo fatto il massimo, effettuando una bella rimonta e conquistando un quarto posto importante in ottica campionato. È stato un weekend complicato, ma fortunatamente la caduta di ieri non ha compromesso più di tanto la nostra prestazione in gara. Sono riuscito a partire bene recuperando subito posizioni, poi ho semplicemente cercato di gestire al meglio la gomma posteriore. Non è stato facile difendersi all’interno del gruppo ed ancora una volta abbiamo fatto una bella battaglia con Andrea e Jack. L’unica nota negativa è il distacco al traguardo, ma penso che abbiamo disputato una buona gara. Ora ci prenderemo una piccola pausa, durante la quale faremo di tutto per farci trovare ancora più competitivi alla ripresa del campionato”.
Andrea Dovizioso (#04 Ducati Team) – 5º
Abbiamo fatto un bel duello con Danilo per quasi tutta la gara, chiudendo quinti in volata e portando comunque a casa dei punti importanti su una delle piste più difficili per noi, e questo è senza dubbio positivo. Tuttavia oggi non era possibile fare di più ed il distacco dal vincitore dimostra che dobbiamo ancora migliorare sotto alcuni aspetti per poter lottare al vertice in ogni situazione. Siamo comunque secondi in classifica al netto dell’epilogo sfortunato di Barcellona e delle difficoltà incontrare nelle ultime gare. Sicuramente non ci arrendiamo, e proveremo a sfruttare questa piccola pausa per cercare nuove soluzioni e farci trovare pronti a partire da Brno”.