Una novità in casa Renault Sport in parallelo al ritorno del Gran Premio di Francia della scorsa domenica: poche ore prima del via è tornata una donna in F1. L’evento unico si è tenuto al Paul Ricard e ha visto protagonista la giovane Aseel Al-Hamad, scesa in pista al volante di una E20, monoposto con la quale, nel 2012, Kimi Raikkonen colse la vittoria ad Abu Dhabi nei colori degli ex proprietari della Lotus.
Un cambiamento per Renault, un sogno per Aseel
Renault ha quindi celebrato in modo molto particolare il tanto atteso ritorno del Gran Premio di Francia, concluso dalla scuderia della Losanga all’ottavo posto con Carlos Sainz, dopo un avvio in zona podio. Renault Sport e la F1 hanno consentio ad Aseel di esaudire un sogno il giorno stesso in cui un altro evento storico ha segnato il mondo delle donne e dell’automobilismo.
Migliaia di chilometri più a est, in Arabia Saudita è stato dato il via libera alle donne per quanto riguarda la guida per la strada pubblica. La giovane Aseel si è preparata con dovizia a questo debutto importante: il 5 giugno scorso la giovane pilota saudita aveva preso le misure con le pista francese sempre a bordo della E20 riverniciata nei colori 2018.
Aseel non solo si aggiunge alla lista di donne in F1 ma rappresenta molto di più: fa parte della Commissione FIA Women in Motorsport presieduta da Michèle Mouton, nota ex pilota e vincitrice del Campionato del Mondo dei Rally.
In particolare Aseel è incaricata dell’elaborazione e dell’applicazione di strategie e politiche di promozione dell’educazione e della formazione delle donne nel motorsport nel suo paese, oltre a collaborare a progetti e forum internazionali dedicati al ruolo delle donne nello sport.
In questo contesto Aseel Al-Hamad ha dichiarato: “Fin da bambina amavo la corsa e il motorsport. Trovarmi al volante di una F1 va al di là delle mie speranze e dei sogni più folli. È un vero onore pilotare l’E20 di Renault Sport Formula One Team davanti al suo pubblico, nel Gran Premio di Francia. Con questa esibizione, il giorno stesso in cui le donne possono guidare sulle strade del Regno dell’Arabia Saudita, spero di dimostrare che tutto è possibile quando si è appassionati e che i sogni sono realizzabili”.
La notizia di una donna in F1 alla guida dell’ex monoposto di Raikkonen è commentata anche da Jérôme Stoll, Presidente di Renault Sport Racing: “Renault ha sempre sposato le cause pionieristiche, dando prova di un autentico spirito d’innovazione. Da tempo, Renault ha anche un’autentica passione per il motorsport e ama condividerla in tutte le competizioni e con il massimo possibile di persone. Siamo felici di vedere la passione di Aseel e l’entusiasmo con cui promuove la crescente accessibilità del motorsport nel mondo intero”.