Dacia punge BMW e regala borse dell'acqua calda in UK

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Questa volta Dacia ha davvero fatto una mossa di marketing degna di nota: evidentemente non deve proprio essergli andata giù la decisione presa da BMW sui servizi a pagamento proposti in alcuni paesi, dando il via libera alla Casa romena per rispondere, ovviamente in tono ironico, alla Casa dell’elica.

BMW ha molto fatto parlare di sé nell’ultimo periodo, in particolare da quando ha introdotto l’abbonamento per avere i sedili riscaldati in Corea del Sud causando lo sdegno e la controversia non solo di alcuni utenti, ma anche delle case automobilistiche concorrenti.

Molti competitor, infatti, non hanno perso l’occasione di comunicare il loro parere, dando più o meno risalto all’app di BMW che prevede lo sblocco di alcuni servizi della vettura dietro un corposo pagamento. Dacia è evidentemente e moralmente contraria a questa politica: basta vedere i suoi allestimenti che, anche in Italia, sono comprensivi di tutti gli optional, inclusi i sedili riscaldati sul solo allestimento Extreme di Duster per il mercato italiano.

Proprio per questo motivo Dacia ha scelto di offrire a tutti i clienti delle borse dell’acqua calda brandizzate che il costruttore chiama “Heated Seat Saviors”, utili strumenti che garantiscono il giusto riscaldamento delle sedute. Il marchio franco-romeno gioca tutto sulla semplicità delle sue vetture, e cos’è meglio della cara e vecchia borsa dell’acqua calda?

Inoltre non vi è bisogno nemmeno di fare un grosso abbonamento, è sufficiente pagare acqua e gas ed il gioco è fatto.

Saranno solo 75 le borse dell’acqua calda Dacia

Questa trovata commerciale molto divertente è stata realizzata da Dacia UK, e le borse dell’acqua calda esistono davvero e verranno offerte gratuitamente a chi andrà in concessionaria nel Regno Unito durante i primi due giorni di febbraio. Ogni concessionaria avrà però a disposizione solo 25 borse Dacia, per un totale di 75 articoli, sicuramente molto ambiti per la loro unicità.

“Gli Heated Seat Saviors sono un po’ divertenti, ma evidenziano la direzione che sta prendendo il settore in generale per quanto riguarda l’accesso alle funzioni basato su abbonamento. – ha fatto sapere Luke Broad, Brand Director Dacia UK – Chiedere a qualcuno di pagare un extra per attivare le apparecchiature montate in fabbrica non fa parte della mentalità Dacia!”.