Come riporta SKY TG24, è crollato il ponte sul fiume Magra, nei pressi di Aulla, piccolo centro abitato che collega i comuni di Santo Stefano Magra e Albiano Magra, rispettivamente nelle province di La Spezia e Massa Carrara. Le prime informazioni parlato di un solo ferito, il conducente di un corriere, le cui condizioni non destano preoccupazioni.
A distanza di quasi due anni, era il 14 agosto 2018 quando il ponte Morandi crollò portando via la vita di 44 poveri innocenti, torna l’incubo del crollo di infrastrutture sul territorio italiano. La rovinosa caduta del ponte sul fiume Magra è avvenuta alle ore 10:30 circa, mentre i mezzi coinvolti sono stati due, entrambi furgonati, ma l’altro conducente è rimasto praticamente illeso.
Come riporta il notiziario SKY, già a novembre 2019 il ponte sul fiume Magra era finito al centro delle attenzioni dei tecnici Anas, impegnati ormai da più di diversi mesi nell’effettuare controlli a tappeto sui ponti italiani, per colpa di una crepa sospetta.
Ricordiamo, infine, che sempre lo scorso novembre crollò un viadotto sull’imbocco della Torino-Savona, direzione Torino, ma fortunatamente non ci furono vittime o feriti. La situazione legata al lockdown, con traffico ridotto sul territorio, in questo caso ha aiutato ad evitare effetti peggiori.