Con una nuova conferenza stampa, annunciata per le 19.20 di oggi 28 marzo 2020, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è nuovamente rivolto alla Nazione sul tema Coronavirus.
Con il decreto del 28 marzo previsti buoni spesa
Le parole del Presidente Conte arrivano al termine di una giornata ancora drammatica per il nostro Paese. Sono state infatti superate le 10.000 vittime (precisamente 10.023) per Coronavirus con le nuove 889 registrate oggi.
Nel suo intervento Giuseppe Conte ha ribadito inizialmente che “lo stato c’è ed è presente” facendo particolare riferimento a chi è in difficoltà. Ha definito i sindaci le sentinelle del Governo e 4.3 miliardi stanziati ai comuni in anticipo rispetto alla scadenza prevista a maggio. Con un’ordinanza della Protezione Civile sono stati stanziati ulteriori 400 milioni per dei buoni spesa e poter così far fronte all’emergenza con derrate alimentari chi è in difficoltà, questo dovrebbe partire già dalla prossima settimana
Con chi acquisterà con i buoni spesa potrebbe anche essere applicato uno sconto del 10% o 15% ha ribadito Conte.
Il Premier Conte ha garantito che i bonus stanziati con il precedente Decreto Cura Italia arriveranno presto, già dalla prima settimana di aprile. “Vogliamo mettere tutti i beneficiari della Cassa integrazione di accedervi subito, entro il 15 aprile, e se possibile anche prima”.
Con il DPCM del 28 marzo arrivano quindi più soldi ai Comuni per fare fronte alle necessità primarie dei cittadini in difficoltà, ha poi aggiunto il Ministro Gualtieri presente in conferenza al fianco di Giuseppe Conte.
In collegamento è intervenuto anche Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’ANCI che ha commentato: dare una risposta immediata alle persone che hanno una difficoltà dal punto di vista economico e alle persone più fragili, quindi dare la possibilità a queste persone di poter acquistare generi alimentari. Con il decreto del 28 marzo viene attuata una soluzione immediata per dare liquidità ai Comuni e dare loro la possibilità di acquistare dei buoni spesa o dei generi alimentari da dare a quelle persone che oggi non hanno più un reddito.
Rispondendo ad un giornalista del TG3, il Presidente Conte ha detto che la prossima settimana verranno prese le decisioni circa la sospensione delle attività produttive non essenziali.
Il Presidente Conte ha però anticipato che sicuramente lo stop a livello scolastico sarà sicuramente esteso.