Come ben sanno i possessori di una vettura del Double Chevron, di ogni epoca, tanta attenzione è sempre stata riposta al confort, sia esso inteso come confort di guida sia di vera e propria abitabilità con tutte le comodità annesse. Con il programma Citroen Advanced Confort, la Casa francese approccia una nuova idea di confort.
Al centro del programma lo studio di funzioni di assistenza alla guida intuitive, per migliorare il benessere e la sicurezza del conducente nelle situazioni di guida più pratiche, ovvero quelle quotidiane. Tutte premesse che trovano sostanza sul primo prototipo di Grand C4 Picasso AVA (vi spieghiamo cosa nasconde questa sigla), dal confort già attestato su ottimi livelli da chi ha potuto testarlo in anteprima.
Confort significa quindi andare oltre alla mera e semplice comodità dei sedili, altresì comprende una serie di elementi che fanno sentire l’automobilista a suo agio a bordo di una vettura della Casa transalpina. Parliamo di sospensioni e insonorizzazione, sedili, luminosità, abitabilità, facilità d’uso e serenità dello spirito.
Questi punti specifici sono stati presentati l’anno scorso come elementi fondanti del programma Citroen Advanced Comfort, con quattro obiettivi essenziali:
- Proteggere gli occupanti dai disturbi esterni, perché a bordo di una Citroen si sentano come in un bozzolo. Questo è il Confort durante la guida;
- Rendere facile la vita a bordo con volumi generosi, pratici vani d’alloggiamento e un allestimento intelligente, contribuendo al Confort di vita a bordo;
- Garantire la tranquillità mentale che si ottiene organizzando le informazioni, per mostrare solo quelle realmente utili al conducente e creando un ambiente interno calmo e rilassante. Tutto questo favorisce il Confort della mente;
- Facilitare l’uso dell’auto e dei suoi equipaggiamenti con una tecnologia intuitiva, funzioni di assistenza utili nella vita di tutti i giorni e un fil rouge digitale tra gli occupanti e la vettura: è il Confort d’uso.
Proprio dall’ultimo punto si evince l’importanza dei sistemi di aiuto alla guida, tra le quali tutte le tecnologie intuitive che facilitano la guida e permettono di vivere ogni tragitto con serenità. Già al momento nella gamma tante sono le funzioni di assistenza alla guida offerte ai clienti, un primo passo verso la vera e propria guida autonoma che verrà sviluppata negli anni a venire.
Qualche esempio? l’Active Safety Brake, il regolatore di velocità adattativo con funzione stop, il sistema attivo di sorveglianza dell’angolo morto, le funzioni di avviso attivo di superamento involontario della linea di carreggiata e il riconoscimento dei segnali di limitazione della velocità. Non dimentichiamo poi sistemi che semplificano la vita dell’automobilista, come il Park Assist che aiuta a parcheggiare e che può essere abbinato al sistema Vision 360°.