Arriva un nuovo Dpcm, pochi istanti fa Giuseppe Conte ha emanato un nuovo decreto in data odierna 24 marzo 2020. Bisogna iniziare a fare un po’ d’ordine tra tutti i decreti emanati e le notizie legate al Coronavirus, senza contare gli aggiornamenti al modulo di autocertificazione per viaggiare che come vi abbiamo detto è cambiato spesso con il passare dei giorni.
Cosa prevede il decreto del 24 marzo 2020
Nella giornata di oggi 24 marzo 2020 il nuovo decreto emesso a seguito della la riunione del Consiglio dei Ministri, arriva al termine di una giornata complicata. Infatti i benzinai hanno annunciato la chiusura a partire da domani e sul fronte epidemico le morti sono 743 nelle ultime 24 ore.
Il nuovo decreto legge del 24 marzo 2020, ha annunciato Conte fa ordine tra i vari Dpcm emanati fino ad ora.
Ecco cosa prevede il decreto del 24 marzo 2020:
- multe variano da 400 euro fino a 3 mila euro per chi non rispetta i divieti di circolazione e le regole di contenimento imposte
- Nessun sequestro del veicolo per i trasgressori delle norme, verrà solamente aumentata la sanzione di 1/3
- stop fino a 30 giorni per le attività commerciali che infrangono divieti
- possibilità per i presidenti di Regione di emettere ordinanze più restrittive nei territori a maggiore circolazione del virus, purché queste vengano convalidate entro 7 giorni con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Quest’ultimo resta l’unica autorità in grado di disporre in via urgente e temporanea misure che comprimono le libertà costituzionali.
Il presidente Conte durante la conferenza stampa ha ribadito che il termine circolato sulle restrizioni del 31 luglio 2020 “non è la data delle attuali misure restrittive, è una data astratta del periodo di emergenza”. Quindi il Presidente Conte ha chiarito che il nuovo decreto del 24 marzo 2020 prevede che – alla scadenza dei divieti di circolazione e chiusura tutte le altre attività non essenziali – sarà possibile adottare nuove restrizioni su specifiche parti del territorio nazionale, se occorre, sulla totalità di esso, purché abbiano una durata non superiore a 30 giorni
In merito allo stop dei benzinai, il Presidente Conte ha ribadito che spera rientrino e che non ci siano scioperi.
Infine, si apprende dai gruppi parlamentari di Montecitorio, che si terrà domani alle 17,30 nell’Aula della Camera l’informativa urgente del presidente del Consiglio Giuseppe Conte.