I piloti della Carrera Cup Italia hanno dominato il 911 Trophy 50th Anniversary. Gianluca Giraudi si è aggiudicato la Gara 2 di Magny Cours, mentre Massimo Monti si è laureato Campione della serie internazionale che ha messo a confronto i nostri piloti con quelli della Carrera Cup France.
In Borgogna ci si aspettava la reazione dei giovani conduttori transalpini, ma anche nel “girone di ritorno”, dopo l’andata del Mugello, è stata l’esperienza dei nostri conduttori ad emergere e la qualità delle 911 GT3 Cup dell’Antonelli Motorsport. La supremazia è stata indiscussa con un poker di piloti italiani nella classifica assoluta. Dietro a Massimo Monti che ha totalizzato 61 punti (il bolognese si è aggiudicato il prestigioso titolo senza agguantare una vittoria, visto che al Mugello aveva totalizzato un secondo e un terzo posto, mentre a Magny-Cours ha infilato due quarti posti), si sono inseriti Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport) con 52 punti, una lunghezza davanti a Gianluca Giraudi e Alberto Cerqui (Ebimotors – Centri Porsche Milano) 46. Anche nella classifica finale riservata ai Gentleman Driver le prime quattro piazze sono state appannaggio dei nostri portacolori con Alberto De Amicis (Ebimotors – Centri Porsche Milano) sugli scudi con 71 punti davanti a Alex De Giacomi (MIK Events), Nicolò Granzotto (Antonelli Motorsport) e Giacomo Scanzi (Krypton Motorsport).
Gianluca Giraudi ha costruito il successo in Gara 2 con un primo giro fantastico: il torinese è scattato dal settimo posto nella griglia della partenza lanciata che vedeva 34 vetture al via. Se la corsa di ieri era sprint, oggi si è disputata una gara endurance di 40 minuti: abortito il primo giro per un problema meccanico che ha bloccato Oleksandr Gaidai (Tsunami RT) nel giro di lancio, i francesi di vertice si sono dati subito battaglia: Jim Pla al tornante Adelaide ha toccato il poleman Vincent Beltoise e Lonni Martins. Ne ha approfittato Giraudi per prendere subito il comando della corsa e andare in fuga mettendo un margine fra sé e gli inseguitori che è cresciuto giro dopo giro fino ad arrivare a oltre sei secondi sul piazzato Paul Loup Chatin. Sarà quindi il piemontese, insieme ad Alberto De Amicis fra i Gentleman, ad essersi garantito la partecipazione alla gara internazionale di Carrera Cup che nel 2014 farà da contorno alla 24 Ore di Le Mans del 2014, dove Porsche AG tornerà a gareggiare con un prototipo LMP1.
Massimo Monti è rimasto ai piedi del podio, ma il bolognese ha entusiasmato nella prima parte della corsa arrampicandosi dall’undicesima piazza allo start fino al terzo posto dietro a Paul Loup Chatin: poi Massimo ha accusato un calo di gomme e ha cominciato a difendersi dall’azione sempre più decisa di Gael Castelli che nel finale lo ha costretto ad un paio di dritti che gli sono costati la posizione, ma non il titolo nel 911 Trophy 50th Anniversary.
Al settimo posto assoluto si è inserito Alberto Cerqui (Ebimotors – Centri Porsche Milano): il bresciano ha evitato di farsi coinvolgere nella bagarre dai francesi, per dedicarsi alla classifica della Carrera Cup Italia. Il pilota di Enrico Borghi grazie al terzo posto nella graduatoria tricolore torna in vetta alla classifica assoluta con 116 punti, scavalcando Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport) costretto ad una gara di contenimento, dopo la splendida rimonta di ieri. Lo jesino si è accontentato del dodicesimo posto assoluto e del quinto fra i nostri. Andrà a Misano Adriatico fra due settimane con un distacco di soli tre punti. Con il successo francese anche Gianluca Giraudi torna in lizza per il titolo della Carrera Cup Italia essendo ad appena sei lunghezze da Alberto Cerqui. La conclusione del campionato, quindi, si preannuncia più incerta che mai…
Fulgenzi è stato preceduto di una posizione da Edoardo Liberati (Erre Esse – Antonelli Motorsport) : il giovane romano ha disputato una bella gara ma ha pagato una brutta qualifica che lo aveva fatto precipitare al 18. posto.
Nella classifica riservata ai piloti Gentleman si segnala la vittoria del francese Christophe Lapierre, ma la grande sorpresa è stato Nicolò Granzotto (Antonelli Motorsport): il veneto ha concluso piazzato con uno gara impeccabile. Non va dimenticato che il veneto è alla sua seconda stagione nell’automobilismo e la sua crescita costante nel corso della stagione evidenzia un talento acerbo che comincia ad emergere con il successo nella Michelin Cup della Carrera Cup Italia. Al secondo posto si è inserito Giacomo Scanzi (Krypton Motorsport): il bresciano che ha accusato il cedimento della frizione nelle prove, ha saputo riportarsi nel gruppo dei migliori, ingaggiando una bella sfida con Angelo Proietti e Alex De Giacomi. Il portacolori della MIK Events sperava di raccogliere di più in Gara 2: era quello messo meglio in griglia, ma non ha trovato il passo per restare al vertice e chiude il week end cedendo altri punti ad Alberto De Amicis. L’ortonese ha cercato di risalire dalle retrovie per agguantare qualche punticino dopo il successo di ieri: l’abruzzese vanta undici punti su Giacomo Scanzi e dodici sul bresciano. E anche in questa classe la sfida resta molto aperta.
Il prossimo appuntamento sarà in programma solo fra due settimane a Misano Adriatico: il 21 e 22 settembre la Carrera Cup Italia tornerà in pista per il sesto week end di gara dei sette in calendario. Gli appassionati che vorranno vivere le emozioni live delle gara, potranno seguire il nostro account Twitter @auto_app e l’hashtag #CarreraCup_IT