Tommaso Corona
Seat ha lanciato il marchio Cupra poco prima del Salone di Ginevra presentando i suoi nuovi modelli al grande pubblico della kermesse svizzera. Tanta curiosità ha destato la Cupra e-Racer che diventerà presto protagonista nel motorsport con il Campionato E TCR.
Si tratterà del primo campionato di auto turismo totalmente elettriche, l’alter ego del Jaguar I-Pace eTrophy che dalla quinta stagione della Formula E accompagnerà la serie dedicata alle monoposto elettriche. E TCR sarà protagonista di azioni promozionali nel corso di quest’anno, per poi inaugurare le gare nel 2019.
I vertici di Seat, d’accordo con la Federazione Internazionale dell’Automobile, stanno considerando l’ipotesi di far scendere in pista la Cupra e-Racer in alcune tappe del campionato TCR 2018, così da valutarne il potenziale rispetto alle auto da gara mosse dal motore tradizionale.
L’obiettivo è quello di realizzare una perfetta messa a punto dell’auto, per rendere la e-Racer un’auto vincente del Campionato E TCR che si terrà il prossimo anno che, ovviamente, sarà aperto a tutti gli interessati.
Tra di essi la Cupra e-Racer è l’unica a rispettare i requisiti per essere ammessa al nascente campionato. I motori, situati nell’asse posteriore della vettura, erogano fino a 680 CV (500 kW), 330 CV in più della Cupra TCR alimentata a benzina.
Parte dell’energia cinetica verrà recuperata tramite un sistema di recupero applicato ai freni, una sorta di vecchio Kers della Formula 1. Grande svantaggio, a causa delle batterie, il peso: sarà di 400 chilogrammi più alto della Cupra TCR ma sarà in grado di batterla dal punto di vista prestazionale, almeno sulla carta.
Dr. Matthias Rabe, Vicepresidente Ricerca e Sviluppo SEAT, afferma che “siamo pronti a scommettere sull’E TCR perché siamo convinti che il futuro del motorsport risieda nei motori elettrici. Proprio come la Seat Leon Cup Racer ha posto le basi tecniche del Campionato TCR, una volta in più arriviamo per primi in questa nuova esperienza”.
