Budget cap F1: la BBC rilancia l’ufficialità circa la cifra che verrà imposta come tetto massimo di spesa già a partire dalla stagione 2021.
In tempi d’emergenza sanitaria, dove ancora non pare chiaro quando la F1 potrà finalmente accendere i motori, fermi dall’ultimo giorno di test a Barcellona (a Melbourne non c’è stato neanche tempo di provare le accensioni, il virus era in agguato) sembra che i team siano più disposti a collaborare per affrontare un futuro sulla griglia senza perdere pezzi per strada.
Ross Brawn, managing e technical director di Liberty Media per la F1, è stato il primo a comunicare ufficiosamente alla stampa inglese il raggiungimento di un accordo su una cifra di 145 milioni di dollari (circa 134 milioni di euro) che verrà imposta, da regolamento, per la stagione 2021, l’ultima con le monoposto attuali prima che le nuove monoposto, già anticipate nelle forme, possano entrare in griglia dalla stagione successiva, con un anno di ritardo proprio a causa della pandemia.
Lo stess Ross Brawn ha dichiarato: “La priorità è diventata una Formula 1 sostenibile, sia che si parli di grandi squadre come dei piccoli team. Il Coronavirus ci ha “aiutato” a decidere in fretta sul taglio dei costi: abbiamo iniziato con 175 milioni di dollari ed è stata lunga la battaglia per arrivare a questa cifra, ma, data la crisi attuale, cominceremo con 145 milioni“.
Ferrari, con le parole inizialmente travisate da un’intervista rilasciata da Binotto al “The Guardian“, è stata la più difficile da convincere proprio perchè così facendo si troverà costretta a percorrere due strade: tagliare personale o, come abbiamo visto, decidere di impegnarsi ufficialmente nel mondo dell’endurance, come abbiamo visto in questo articolo. Sembrano esultare i piccoli team anche se permane un dubbio enorme: chi controllerà che le spese vengano rispettate? A titolo d’esempio, i faraonici stipendi di alcuni piloti sono già stati esclusi e potrebbero, almeno nel caso di Hamilton fino al suo ingaggio 2019, rappresentare quasi la metà dell’intero budget cap del team per cui corre…
Nei prossimi giorni vedremo se qualche top team farà la prima mossa commentando ciò che Ross Brawn ha praticamente ufficializzato nelle ultime ore.