in

Bosch lavora su un elettrico potente pensato per un ambito dove è una necessità

Tempo di lettura: 2 minuti

L’industria delle macchine edili sta vivendo una trasformazione epocale, spinta dalla crescente consapevolezza ambientale e dalle normative sempre più severe sulle emissioni. In questo contesto, Bosch Engineering sta sviluppando soluzioni di elettrificazione ad alte prestazioni, pensate per rispondere alle esigenze dei cantieri urbani e delle miniere sotterranee, dove la riduzione di emissioni e rumore è cruciale.

Al bauma, una delle fiere più importanti per il settore delle costruzioni, Bosch Engineering ha presentato una nuova soluzione per batterie con voltaggio fino a 800 V, ampliando così le possibilità di applicazione nei macchinari edili. “L’ultima generazione del nostro potente sistema di trasmissione elettrica combina un’elevata densità di potenza, dimensioni compatte ed efficienza ottimale”, ha dichiarato Philipp Kurek, responsabile delle soluzioni off-highway e per la nautica di Bosch Engineering. Grazie a questa tecnologia, anche macchine con elevati requisiti di potenza e spazi limitati, come le pale gommate, possono adottare sistemi di propulsione elettrica.

Un motore innovativo per macchine ad alte prestazioni

Il sistema a 800 V è costituito dal motore elettrico Bosch SMG230 e da un inverter ad alta efficienza con semiconduttori al carburo di silicio. Il motore, progettato per funzionare tra 400 e 850 V, offre una potenza continua fino a 200 kW e una coppia di circa 250 Nm, con picchi di 550 Nm. Grazie alla tecnologia a 800 V, la densità di potenza è stata significativamente aumentata, permettendo di ottenere fino a 80 kW in più rispetto a un sistema a 400 V equivalente, con dimensioni più compatte e peso ridotto.

L’inverter da 800 V, progettato per lavorare in sinergia con il motore SMG230, garantisce un’efficienza superiore al 99%. I semiconduttori al carburo di silicio permettono operazioni di commutazione più rapide, riducendo le dispersioni di energia sotto forma di calore e aumentando l’affidabilità complessiva del sistema.

Robustezza e integrazione facilitata

Bosch Engineering ha progettato i componenti di elettrificazione per macchine edili con un focus sulla robustezza, l’affidabilità e la durabilità. Il sistema di sicurezza e diagnostica si basa su standard automotive consolidati, adattati ai requisiti specifici delle macchine mobili. Le dimensioni compatte facilitano l’integrazione anche in spazi ristretti, permettendo la conversione di piattaforme già esistenti con relativa semplicità.

Oltre a fornire i componenti hardware, Bosch Engineering offre supporto ai clienti nell’integrazione del sistema di propulsione nei macchinari e nella personalizzazione delle soluzioni di trasmissione. La collaborazione con Bosch Rexroth permette inoltre di sfruttare il nuovo cambio coassiale eGFV9100 e l’ECOsistema aperto BODAS per lo sviluppo di applicazioni su misura.

Grazie a questa innovazione, Bosch Engineering dimostra il proprio impegno nel creare soluzioni di mobilità sostenibili anche per settori industriali ad alta intensità energetica, aprendo la strada a un futuro in cui l’elettrificazione dei macchinari edili diventa non solo una necessità ambientale, ma anche una scelta vantaggiosa dal punto di vista economico e operativo.

Alfa Romeo Alfetta

Alfa Romeo e l’ammiraglia che non arriverà

Michelin Primacy 5

I nuovi Michelin Primacy 5 si migliorano ancora: due aspetti su tutti