Avete mai avuto il problema di dover cercare parcheggio in una zona affollata? Se la risposta è affermativa allora sarete interessati anche voi alla tecnologia denominata “automated valet parking”, sviluppata da Bosch in collaborazione con e.GO.
Secondo le prime informazioni basterà accostare, scendere dall’auto, prendere lo smartphone e usare un’app per comunicare all’auto di andare a parcheggiarsi. Tutto questo diventerà realtà a partire da Aquisgrana, prima della fine dell’anno, nel nuovo parcheggio per la produzione di cluster ingegneristici al campus RWTH.
La partnership vedrà Bosch attiva nella ricerca delle tecnologie per l’infrastruttura del parcheggio mentre e.GO si occuperà di integrare i veicoli.
“Il parcheggio manuale è un ricordo del passato. La tecnologia Bosch consente alle auto di parcheggiarsi molto meglio, facendo risparmiare ai guidatori molto tempo ed evitando lo stress” ha dichiarato Dirk Hoheisel, membro del Board of Management di Bosch. “I parcheggi sono l’habitat ideale per city car compatte e versatili, come la e.GO Life. L’automated valet parking ci permette di ottenere un risultato ancora migliore: far entrare nel medesimo spazio fino al 50% di veicoli in più. I clienti che decidono di avere questa tecnologia sulla propria e.GO Life pagano poco di più” ha commentato Günther Schuh, CEO di e.GO Mobile AG.
Il “parcheggio intelligente” assume dunque una grande responsabilità verso un futuro dove la guida autonoma sarà alla portata del giorno. Questa tecnologia sfrutterà il dialogo tra infrastruttura -ricca di sensori per monitorare qualsiasi movimento al suo interno- e auto, bypassando l’intervento dello smartphone. Il conducente potrà quindi allontanarsi dal parcheggio e tenere sotto controllo le manovre della vettura attraverso l’applicazione. Per portare a termine questo progetto Bosch e e.GO vogliono coinvolgere l’autorità tedesca di certificazione TÜV e gli enti locali nella loro collaborazione.
Bosch, in particolare, contribuisce da sempre allo studio sull’automated valet parking. L’anno scorso trovò come partner Mercedes-Benz che implementò la tecnologia nel parcheggio del Museo Mercedes-Benz a Stoccarda, presentandola al pubblico nell’estate del 2017.