Angelo Petrucci
È durata solo 24 ore l’erogazione del bonus patente 2023. I fondi destinati ai giovani tra i 18 e 35 anni che dovranno patentarsi si sono esauriti in meno di un giorno. La piattaforma dedicata non potrà più erogare alcun sovvenzionamento per il 2023, frattanto in molti hanno segnalato malfunzionamenti della stessa, palesando come il plafond iniziale messo a disposizione risulti essere decisamente insufficiente.
Bonus patente 2023: fondi terminati in 24 ore
Proprio come accaduto con il celebre “bonus monopattino”, anche per il bonus patente non ci sono stati tempo e quantità di fondi sufficienti per soddisfare la richiesta di tutti. È andato letteralmente a ruba il contributo destinato ai giovani tra i 18 e 35 anni interessati a conseguire le patenti per la guida di veicoli industriali e la Carta di Qualificazione del Conducente. Nel giro di poche ore sono state esaurite tutte le risorse riservate al 2023, lasciando uno “scoperto” di utenti non indifferente.
La piattaforma è stata attivata dal 6 febbraio 2023 solo per le autoscuole e dal 13 febbraio per tutta l’utenza privata, quest’ultima ha fatto praticamente a gara per accaparrarsi il sovvenzionamento, che è terminato in meno di un giorno. Il fondo complessivo prevedeva 25,3 milioni di euro per il periodo che va dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2026. Il bonus consiste(va) nella copertura dell’80% della spesa sostenuta per corsi ed esami per un importo non superiore a 2.500 euro.
Il contributo, inoltre, può essere riconosciuto una volta sola. Tanti utenti hanno segnalato svariati rallentamenti e malfunzionamenti della piattaforma, ma nonostante questi “ostacoli” la disponibilità del bonus ha avuto brevissima vita. Il malcontento in merito ai disservizi, alla scarsa disponibilità ed a tutto quanto accaduto è palpabile e lo si può riscontrare su vari forum e sui social.
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