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Batterie allo stato solido: a che punto siamo per Stellantis

Tempo di lettura: 2 minuti

Stellantis compie un passo decisivo verso il futuro dell’elettrico grazie alla collaborazione con Factorial Energy, azienda americana specializzata nello sviluppo di batterie allo stato solido. Le due realtà hanno annunciato la convalida delle prime celle FEST, una tecnologia che promette di rivoluzionare il mondo della mobilità elettrica.

Una tecnologia che cambia le regole del gioco

Le batterie allo stato solido rappresentano il “Santo Graal” della transizione elettrica. A differenza delle attuali celle agli ioni di litio, le nuove celle FEST (Factorial Electrolyte System Technology) offrono:

  • Densità energetica di 375 Wh/kg
  • Ricarica ultraveloce dal 15% al 90% in soli 18 minuti
  • Funzionamento in un ampio range di temperatura (-30°C / +45°C)
  • Capacità di scarica fino a 4C, ideale per alte prestazioni

In altre parole, batterie più leggere, più potenti e ricaricabili in tempi ridottissimi. Un upgrade che potrebbe risolvere due dei principali limiti dell’auto elettrica: l’autonomia e i tempi di ricarica.

Non solo celle: si lavora sull’intero pacco batteria

La collaborazione tra Stellantis e Factorial non si limita allo sviluppo della singola cella. Le due aziende stanno progettando congiuntamente l’architettura del pacco batterie, ottimizzandolo per:

  • Ridurre il peso complessivo
  • Migliorare l’integrazione nei veicoli
  • Estendere l’autonomia
  • Aumentare l’efficienza e la sostenibilità del sistema

In sintesi, non si tratta solo di una batteria più performante, ma di un sistema energetico completo, studiato per adattarsi perfettamente ai futuri veicoli elettrici Stellantis.

Il debutto su strada è previsto per il 2026

Dopo un investimento iniziale di 75 milioni di dollari nel 2021, Stellantis ha annunciato che entro il 2026 integrerà le batterie allo stato solido in una flotta dimostrativa. Questo test in condizioni reali sarà determinante per il passaggio dalla sperimentazione alla produzione di massa.

Un passo verso il futuro dell’elettrico

“Nonostante questo traguardo ci ponga all’avanguardia nella rivoluzione delle batterie allo stato solido, non abbiamo intenzione di fermarci”, ha dichiarato Ned Curic, Chief Engineering and Technology Officer di Stellantis. “Continueremo a lavorare per offrire soluzioni ancora più avanzate, leggere, efficienti e accessibili”.

Un’affermazione che riflette la strategia Dare Forward 2030 del gruppo, orientata a un futuro 100% elettrico in Europa entro il 2030.

FAQ – Batterie allo stato solido Stellantis

Cosa sono le batterie allo stato solido?
Sono batterie che utilizzano un elettrolita solido invece di uno liquido, migliorando sicurezza, densità energetica e durata.

Quali sono i vantaggi rispetto alle batterie attuali?
Maggiore autonomia, ricarica più rapida, minore peso e maggiore sicurezza.

Quando saranno disponibili sui veicoli Stellantis?
Le prime applicazioni in flotta dimostrativa sono previste per il 2026. La produzione su larga scala potrebbe iniziare negli anni successivi.

Quanto durerà una batteria FEST?
Le celle attualmente validate mostrano oltre 600 cicli di carica/scarica, con prestazioni elevate nel tempo.

Stellantis userà questa tecnologia su tutti i marchi del gruppo?
È probabile, ma non ancora confermato. Considerata la piattaforma multi-brand di Stellantis, è verosimile che venga adottata in modelli Jeep, Peugeot, Fiat e Opel.

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