Naomi Ventura
AutonoMIA è un dimostratore di esperienza virtuale e multisensoriale creato da Pininfarina. Vediamo di cosa si tratta.
Mentre le celebrazioni per il 90° anniversario di Pininfarina proseguono, la società di Torino decide di ampliare la sua offerta ai clienti automotive attraverso AutonoMIA. Si tratta di un’esplorazione immersiva su come la tecnologia può essere sfruttata per reinventare l’esperienza di guida. AutonoMIA è lo strumento che i designer utilizzeranno per l’evoluzione continua del pensiero sulla guida e sul futuro.
Come nasce AutonoMIA
Questo simulatore nasce da diverse partnership di cui la principale è con ART. La società umbra ha messo a disposizione non solo la propria esperienza nella User Interface per i cockpit in ambito automobilistico, ma ha anche fornito la propria piattaforma di infotainment, avanzata e customizzabile, nonché l’hardware e il middleware necessario. Il livello applicativo è stato progettato e sviluppato in collaborazione con Siili Auto mentre i sedili e le parti imbottite sono stati forniti da ARAS.
Silvio Pietro Angori, AD di Pininfarina, spiega
“AutonoMIA mostra come Pininfarina possa combinare esperienza di design e tecnologia creativa, reinventando l’esperienza a bordo in un momento in cui digitalizzazione, connettività, dati e intelligenza artificiale stanno sostanzialmente ridefinendo la mobilità. Con il suo team di Experience Design e i suoi Partner, Pininfarina oggi supporta i suoi clienti attraverso esperienze di mobilità che stanno diventando sempre più digitali”.
A cosa serve AutonoMIA
Il simulatore reinventa la funzione, la posizione e l’uso individuale e combinato degli schermi all’interno della vettura. In futuro, esso sarà in grado di basarsi sull’esperienza di realtà aumentata fornita dal Partner di Pininfarina WayRay, la cui tecnologia AR olografica presenta un nuovo head-up display che riproduce sul parabrezza contenuti a colori e nuove applicazioni nella guida autonoma, nella mobilità urbana e nell’infotainment.
