Avete presente l’Audi RS6? La potente station wagon dei quattro anelli, forte dei suoi 605 CV, non conosce molti avversari tre le sue pari, mentre se la gioca alla grande con alcune delle più blasonate supercar, o forse lo è lei stessa e non sa di esserlo. Un po’ come fa Romeo Ferraris qui da noi (l’ultima è stata l’Abarth 124 Spider), anche la Germania ha il suo “Romeo Ferraris”. Si tratta di ABT, il preparatore che da anni realizza modelli potenziati dei modelli Audi, ed è decisamente il caso della RS6-E, dove quella E sta per…
Beh facile, elettrico! In realtà l’auto non ha perso il motore termico ma, grazie all’aggiunta del modulo elettrico, ora può vantare qualcosa come 1.000 CV e poco oltre (1.108 Horse Power inglesi per l’esattezza, il calcolo dice 1.032 cavalli vapore, roba da non credere) sprigionati dal suo V8 elettrificato.
ABT è la cartina al tornasole dell’impegno di Audi nel motorsport e soprattutto in Formula E, dove la Casa di Ingoldstadt è sbarcata ufficialmente a partire da questa stagione, con la storica vittoria di Lucas di Grassi a Zurigo e due vittorie di Daniel Abt, figlio del fondatore e pilota davvero simpatico che imparerete a conoscere tra qualche riga.
Il motore elettrico “aggiunto” al V8 deriva quindi dall’esperienza maturata sulle piste di tutto il mondo ma è la sua formula che ha incuriosito la nostra attenzione. Infatti, siccome ABT ci tiene a fare le cose per bene, la RS6-E è in grado di sfruttare la potenza supplementare proprio come una sorta di boost che si traduce in, leggete bene, ben 1.291 Nm di coppia e una velocità massima di 320 km/h contro i, rispettivamente, 700 Nm e 250 km/h autolimitati della normale RS6.
Come se non bastasse in ABT hanno poi deciso di rivedere il comparto aerodinamico per rendere la RS6-E incollata all’asfalto anche alle alte, altissime velocità, raggiunte a velocità mai viste prime su una station wagon, e che station wagon.
Audi, attenta a valutare gli “esperimenti” del suo partner storico, potrebbe davvero portare su strada qualcosa di simile alla RS6-E? Gli indizi portano verso il sì, è certo infatti che l’elettrificazione è ormai un capitolo saldo nei programmi della Casa tedesca ma per vedere un mostro del genere bisognerà ancora avere un po’ di pazienza…