Tommaso Corona
Alcuni dei sogni dei partecipanti all’asta di Dacia the Auction diventeranno presto realtà. L’iniziativa promossa da Udinese e Dacia si è svolta sabato 8 aprile presso la Dacia Arena, 24 ore prima che gli undici bianconeri scendessero in campo contro la formazione della Lazio.
Girare un documentario sulla terra friulana, pubblicare un libro sugli antichi opifici del Friuli, intraprendere un viaggio in bicicletta per raccontare la storia di chi ha superato un delicato intervento chirurgico sono solo alcuni dei sogni che potranno realizzarsi, ognuno dei quali, 11 in totale, erano legati al “destino” delle magliette indossate dai giocatori durante il match.
11 maglie tutte diverse tra loro, appartenute a diverse stagioni del Club bianconero, con l’asta Dacia the Auction che si è chiusa proprio allo scadere del 90° minuto con un battitore d’eccezione, l’ex difensore di Napoli e Juventus, nonché ex allenatore di quest’ultima, Ciro Ferrara.
Ad ogni maglia indossata dai giocatori dell’Udinese era, infatti, abbinato il “sogno nel cassetto” dei partecipanti all’iniziativa, che da tifosi bianconeri hanno orgogliosamente “prestato” maglie del Club di precedenti stagioni, gelosamente custodite, a Maxi Lòpez e compagni, affinché le indossassero contro la Lazio, rendendole così veri e propri pezzi unici da collezione.
Con il contributo ottenuto da ogni singola maglia, presto gli undici progetti dei fortunati partecipanti potranno finalmente concretizzarsi. L’iniziativa ha ricevuto il forte sostegno dello sponsor Dacia che, grazie al suo rapporto qualità-prezzo unico sul mercato, è famosa per il claim “molto più di quello che ti aspetti”.
Per curiosare sul valore raggiunto da ogni singola maglia vista ieri sul campo della Dacia Arena e sul progetto ad essa connessa, vi basta cliccare qui.
