Il GP azero corso ieri sul circuito di Baku sa tanto di occasione sprecata per il team Alfa Romeo Racing. Entrambi i piloti si sono resi protagonisti di una buona qualifica, con Giovinazzi per la prima volta davanti a Raikkonen, poi penalizzato di 10 posizioni per la sostituzione della centralina: per il pugliese da 8° a 18°. La doccia fredda arriva prima del via quando l’ala anteriore di Kimi viene trovata non conforme al regolamento, scatta un’altra penalità con tanto di start dalla pit lane.
Partendo così indietro, non è stato facile rimontare le posizioni che contano e alcuni ritiri hanno sicuramente favorito i due alfieri del Biscione nel risalire la china. Entrambi, però, se ne vanno da Baku con l’amaro in bocca.
Alfa Romeo Racing ha inoltre “sacrificato” la prestazione di Antonio, rimasto poi bloccato nel traffico per il pit stop anticipato, per favorire la gara del compagno finlandese, poi finito 10° con il punto in più in classifica. Difficile dire, dopo 4 gare, quale sia il reale stato di forma del team italo-svizzero. Barcellona, come sempre, aiuterà a chiarire le idee.
Le dichiarazioni dei piloti Alfa Romeo Racing dopo il GP Azerbaijan
Kimi Raikkonen: “Non è stato sicuramente bello partire dalla pit lane, per noi è stato un weekend difficile, ma le gare vanno così. Il massimo ottenibile oggi è stato il punto ma mi aspettavo molto di più, anche se ho l’impressione che a Barcellona le cose potranno andare meglio.”
Antonio Giovinazzi: “Per me è stata una gara difficile. Abbiamo iniziato dal fondo a causa della penalità di 10 posizioni. Nel primo stint ho perso un sacco di tempo, e sono rimasto bloccato nel traffico. Sfortunatamente non è uscita una safety car e questo ha rallentato i miei piani di lottare per la top 10. Peccato perché il passo gara si è dimostrato valido. Ora dobbiamo voltare pagina e iniziare la stagione europea da Barcellona con risultati migliori”.