Estate, tempo di ferie. Ci avviciniamo all’ultimo week-end di luglio, quello da bollino rosso per l’esodo estivo verso il sognato e meritato riposo al mare o in montagna.
Non sarà così per gli operai Alfa Romeo dello stabilimento di Cassino, che quest’anno compie 45 anni di attività.
Coloro che lavorano sulle linee produttive della nuova Alfa Romeo Giulia, infatti, hanno visto ridursi le ferie d’agosto. Se i colleghi delle linee da cui esce la Giulietta avranno un mese di chiusura, dal 25 Luglio al 21 Agosto, chi lavora sulla nuova berlina italiana potrà riposare dall’8 al 21 Agosto, mentre dal giorno successivo, dal 22, dovrebbe iniziare la produzione dei primi esemplari dello Stelvio, il primo SUV di casa Alfa che dovrebbe essere presentata al prossimo salone dell’auto di Parigi.
Una buona notizia, indice dell’apprezzamento da parte degli acquirenti che hanno firmato un numero di contratti superiori alle aspettative.
L’Alfa Romeo Giulia è nelle concessionarie ormai da un paio di mesi e la società specializzata nelle statistiche sul mercato auto Jato Dynamics ha rilasciato i risultati di vendita relativi al mese di giugno, il primo mese di vendita pieno dell’auto, insieme a quelli delle concorrenti.
Per il momento Alfa Giulia è disponibile solo sul mercato europeo, mentre su due mercati ritenuti importantissimi, quello statunitense e quello cinese, dove le berline con la coda sono molto apprezzate, arriverà rispettivamente nel terzo trimestre dell’anno e nella prima metà del 2017.
Come sta andando l’Alfa Romeo Giulia in Europa?
Nel mese di giugno, secondo i dati Jato, la Giulia è stata immatricolata in 1.332 esemplari. Sono numeri incoraggianti perché va ricordato che si trattava del primo mese di commercializzazione e che il grosso degli ordini verrà evaso nelle prossime settimane.
Ha fatto meglio delle concorrenti giapponesi Lexus IS e Infinity Q50, mentre è stata battuta dalla Jaguar XE, che però è sul mercato da un anno, e che ha venduto a giugno 2.249 unità, in crescita del 25%.
Meglio di loro ha fatto la Volvo S60, il cui dato include, però anche la wagon V60, con 5.135 auto vendute, mentre nella top 3 del mercato UE a 29 troviamo il trio tedesco Bmw Serie 3, con 13.521 auto, Mercedes Classe C con 16.733 e sul gradino più alto la nuova Audi A4 con 17.452 auto, in crescita del 30%.
FCA non ha ancora diffuso i target di vendita aspettati, ma secondo IHS Automotive, le Giulia vendute nel primo anno di piena commercializzazione, il 2017, saranno 40.000, un dato che dovrebbe assestarsi negli anni successivi.
Resta da aspettare ancora qualche mese per poter trarre un bilancio. Gli ordini dell’Alfa Romeo Giulia ci sono, lo dimostra la riduzione delle ferie estive, e le premesse sono buone.
Buone vacanze…anzi…buon lavoro agli operai di Cassino!