Dal 23 al 26 gennaio si svolgerà a Madonna di Campiglio la 26esima edizione della ‘Winter Marathon’, l’avvincente manifestazione di regolarità per auto storiche che, per numero di iscritti e qualità delle vetture partecipanti, è il terzo appuntamento più importante in Italia preceduta solo dalla Mille Miglia e dal Gran Premio Nuvolari.
Nella splendida cornice delle montagne del Trentino si sfideranno 130 vetture e tra queste due preziose auto appartenenti alla collezione del Museo Storico Alfa Romeo: la Giulietta SZ del 1960 e la Giulia TI Super del 1963. Tanto suggestiva quanto difficile per le condizioni meteo, il percorso di gara si snoda per circa 430 chilometri e prevede il valico di 11 passi dolomitici e ben 44 prove cronometrate, alcune in notturna.
In occasione dei sessant’anni della Giulietta (1954-2014) – un modello fondamentale nella storia dell’Alfa Romeo – la ‘SZ’ rappresenta una delle versioni più raffinate e, al tempo stesso, quella più sportiva. Disegnata dal designer Franco Scaglione e costruita da Zagato, la Giulietta SZ si dimostrò subito all’avanguardia grazie ad una carrozzeria interamente in alluminio ed estremamente affusolata che riduceva di molto il peso del veicolo. Inoltre, la cosiddetta linea della carrozzeria a ‘coda tronca’, oltre a essere un capolavoro di aerodinamica, risultò vantaggiosa per l’Alfa Romeo Giulietta SZ sia su strada che in pista.
Altrettanto peculiare è la Giulia TI Super del 1963 iscritta alla ‘Winter Marathon 2014’, la versione ‘ready-to-race’ – realizzata in 501 esemplari, quasi tutti in tinta “Biancospino” – con l’emblema del Quadrifoglio sulle fiancate e sul cofano del bagagliaio e con la carrozzeria ‘snellita’ per migliorare ancora di più le già ottime prestazioni. La ‘TI Super’ è stata una tra le vetture da corsa che ha cresciuto una generazione di piloti passati poi alle formule ‘maggiori’, permettendo loro di mettersi in luce con le vittorie e i piazzamenti conquistati al volante della berlina Alfa Romeo.