Tommaso Corona
Siamo ormai abituati a pensare, parlando di auto, in termini di guida autonoma, mobilità elettrica, SUV e concept futuristici. Molte volte, però, ci dimentichiamo caratteristiche che rendono unica un’automobile, come ad esempio la qualità degli interni. Alcantara è regina di questo segmento grazie alle sue caratteristiche esclusive, essendo ormai scelto come materiale di rivestimento per gli interni da parte di numerose case automobilistiche.
Dopo aver annunciato pesanti investimenti per un piano di espansione sul territorio nostrano, al recente Salone di Francoforte 2017 l’azienda di Terni è stata coinvolta nel profondo cambiamento a cui accenavamo, almeno dal punto di vista della richiesta delle case di avere sempre più personalizzazione e di qualità, per accontentare anche i clienti più difficili, magari coloro per i quali l’auto è il loro ufficio su quattro ruote.
Non è propriamente un ufficio ma nel caso della Lamborghini Aventador S Roadster Alcantara riveste, in abbinamento alla fibra di carbonio, il cielo dei pannelli del tetto, che sono rimovibili e possono essere riposti all’interno dell’auto. Scendendo di categoria Alcantara esprime il suo meglio sulla sportivissima Seat Leon Cupra R, rivestendo il volante e la leva del cambio.
Su un’altra sportiva di razza, questa volta oltrepassando le Alpi, Alcantara dà il suo prezioso contributo: è il caso della nuova Renault Megane RS che utilizza Alcantara nera con doppia impuntura rossa, a fasce orizzontali sulla seduta, per valorizzare al massimo la sportività.
Nel mondo delle ammiraglie la Casa italiana impreziosisce BMW Serie 7, nella variante Smoke White.
