L’episodio è del 1981, quando Beppe Grillo, all’epoca 33enne, si rese protagonista di una vicenda tornata ora alla ribalta. Alla guida di un SUV americano sulle strade di Limone Piemonte, località montana piemontese, il comico genovese fece appena in tempo a gettarsi dall’auto ma nell’incidente morirono, purtroppo, una coppia di amici e il loro giovane figlio, appena 9 anni.
Di quell’incidente è rimasta ancora aperta la ferita e proprio in questi giorni l’argomento è tornato di stretta attualità poichè il sindaco di Limone Piemonte, Massimo Riberi, ha sollevato la questione, stanco di vedere turisti che assiepano i percorsi montani per fotografare il “relitto” della Chevrolet legata a questa triste vicenda.
Al quotidiano “La Stampa” Riberi ha dichiarato: “Il rottame attira troppa gente in un punto dove è facile scivolare e farsi male, non è un trofeo da mostrare.
Sempre il sindaco riferisce di essersi messo in contatto con Beppe Grillo, che si è dimostrato…”gentile, disponibile e comprensivo. Mi ha detto che gli era dispiaciuto ricordare quel terribile episodio e mi ha invitato a procedere alla rimozione, garantendo che si accollerà le spese”.