Naomi Ventura
Marelli si aggiudica il premio “PACEpilot 2020 Honoree” conferito dalla testata internazionale Automotive News per il suo quadro strumenti 3D (Glasses-Free 3D Display Technology).
Il premio PACEpilot, assegnato quest’anno per la prima volta, è un riconoscimento alle innovazioni sviluppate dai fornitori automotive che hanno raggiunto la fase dimostrativa pilota ma non sono ancora state commercializzate. Marelli conquista il premio grazie alla realizzazione di un quadro strumenti 3D che non richiede l’uso di specifici occhiali per abilitare la visione tridimensionale.
Evoluzione del cockpit: l’analogico è un lontano ricordo
Dal momento che le tecnologie moderne in ambito automotive sono in continua evoluzione, è fondamentale che display e sistemi di controllo diventino sempre più semplici e intuitivi. Gli schermi 3D permettono di catturare l’attenzione del conducente con i messaggi di allerta più importanti, senza che venga distolto lo sguardo dalla strada.
Marelli: il quadro strumenti 3D è possibile
Un fattore chiave su cui si basa l’innovativo quadro presentato da Marelli è la tecnologia “autostereoscopica”, sviluppata in collaborazione con Alioscopy. Essa abilita l’effetto tridimensionale senza l’uso di occhiali, consentendo di percepire la dimensione della profondità anche a occhio nudo. Il prodotto finale risulta estremamente sottile, poco ingombrante e costa fino al 50% in meno rispetto ad altre soluzioni presenti sul mercato che utilizzano display multipli per ottenere l’effetto 3D.
Heinrich-Gerhard Schuering, CEO della Business Unit Electronics Marelli, dichiara
“Per Marelli, e in particolare per il nostro team dedicato all’innovazione, è un onore ricevere questo premio. Rappresenta, infatti, un’ulteriore dimostrazione del fatto che i nostri investimenti nelle tecnologie dell’abitacolo sono in linea e allo stesso tempo favoriscono l’evoluzione del cockpit. L’obiettivo di Marelli è quello di sfruttare il proprio know-how per offrire le migliori soluzioni, anticipando le nuove tendenze e instaurando collaborazioni che creino valore per i car maker su scala globale“.
