Naomi Ventura
Una Cadillac Eldorado Biarritz del 1959 sarà venduta all’asta “The Elkhart Collection” indetta dalla società RM Sotheby’s il 23 e il 24 ottobre 2020.
La Cadillac Eldorado è una vettura caratterizzata dalla scocca a due porte prodotta tra il 1953 e il 2003. L’origine del nome è controversa. Alcuni ritengono che fosse il modello più lussuoso prodotto dalla Casa e in quanto tale meritasse il nome della mitica città dell’oro, Eldorado. Altri ritengono che derivasse dal nome del resort preferito dai vertici della General Motors, cioè l’Eldorado Country Club ubicato nella Coachella Valley, in California.
Uno stile al culmine dell’esuberanza Americana
La Cadillac Eldorado Biarritz del 1959 monta le famose pinne caudali di David Holl, le più grandi mai installate su un’auto di produzione americana. Quegli anni, però, non erano solo sinonimo di glamour bensì di “innegabile eccellenza”, tanto che la versione top di gamma della Eldorado prevedeva di serie freni di potenza, servosterzo, un potente motore V8 da 345 CV e la guida idrostatica.
La Cadillac più desiderata di sempre
Tra le Eldorado, la più ambita e amata era sicuramente la convertible Biarritz. Costruita in sole 1.320 unità, fu la Cadillac open-air più costosa di sempre. Il lotto offerto, tra i diversi altri, dalla società di aste RM Sotheby’s è rifinito nel colore originale della vettura (Hampton Green) integrato alla perfezione nella tappezzeria verde degli interni e nel bianco vinile del della capote.
Tra le pochissime opzioni aggiuntive che potevano essere inserite sulla Cadillac Eldorado Biarritz c’erano i proiettori Autronic Eye e il vetro colorato E-Z Eye, elementi entrambi presenti sulla vettura in vendita. Il sistema di sospensioni pneumatiche è stato sostituito per una maggiore affidabilità e per offrire una guida migliore. Tuttavia la vettura viene fornita con il sistema di sospensioni pneumatiche originali completo, lo stivale da parata e il manuale del proprietario originale. Prezzo? Su richiesta.
