C’è una sola cosa che KTM sa fare meglio delle moto: le auto. Abbiamo voluto estremizzare, è vero, ma la barchetta X-Bow del 2007 è diventata un punto di riferimento fra le sportive più essenziali ed esuberanti, grazie al peso di 720 kg, al motore Audi da 270 CV e allo stile senza fronzoli.
La KTM indovinò la ricetta con quel modello – nonostante la scarsa esperienza con le quattro ruote – e oggi le dà un’erede: è la X-Bow GTX, della quale sono state svelate le prime immagini, bolide stradale e da corsa assai diverso nello stile rispetto alla X-Bow originale, perché ha il tetto e un’avvolgente carrozzeria che non lascia più il telaio a vista.
Parola d’ordine per la nuova X-Bow: GT2
In base alle prime informazioni trapelate, la X-Bow GTX avrebbe un peso intorno alla tonnellata e in KTM avrebbero evoluto un telaio monoscocca in fibra di carbonio, su cui montare il celebre 5 cilindri Audi preso in prestito dalla RS3 Sportback: la potenza dovrebbe però aumentare a circa 500 CV per la stradale GTX e di circa 600 CV per la corsaiola GTX.
La X-Bow GTX soddisfa i requisiti della nuova classe GT2, dove corrono auto meno estreme rispetto alle GT3: sono sempre derivate da quelle di serie, ma cambiano nell’aerodinamica (più semplice) e raggiungono velocità massime superiori, pur rivelandosi meno veloci in curva. Audi, con la R8, e Porsche, con la 911 GT2, sono gli unici costruttori ad aver preparato modelli ad hoc.