Dopo averci fatto venire il languorino con un prototipo LMP1 firmato Alfa Romeo, Sean Bull Design torna alla carica con l’ennesimo render, forse quello più atteso, quello di una Ferrari a Le Mans . Nelle forme, un’evoluzione estrema della già esuberante FXX-K EVO in vista del cambio di regolamenti che avverrà nel 2020, con l’ingresso delle cosiddette Hypercar più vicine alla produzione di serie.
Il designer inglese ha tratto ispirazione dalle forme dell’ultima hypercar dedicata all’uso in pista e ne ha fatto un prototipo LMP1, così come fatto anticipatamente, per Alfa Romeo, ispirandosi all’affascinante 4C Mole Costruzione Artigianale 001, presentata allo scorso Parco Valentino di Torino.
I fari, nonostante tutto, sembrano esattamente quelli di una 488 GTE oggi impegnata nel WEC, mentre la cura aerodinamica del frontale si evince dallo splitter e dalla forma bassa e larga del lato A, sul quale spiccano gli sponsor storici del cavallino, come Shell, mentre gli altri sono gli stessi della Scuderia Ferrari impegnata in F1, tra i quali RayBan e Lenovo.
A differenza del prototipo LMP1 di Alfa Romeo, questa Ferrari a Le Mans potrebbe presentarsi con un tricolore meno evidente nella forma. Sicuramente un’auto affascinante per un futuro prossimo che vedrà la Casa di Maranello davanti a un bivio.
La morte di Marchionne e la recente rivoluzione con la promozione interna di Mattia Binotto pone due interrogativi. Chi sosterrà la lotta pro-Ferrari, contro Liberty Media, ora che non c’è più il “rompi scatole” Sergio Marchionne? La Formula E attrarrà la Ferrari o, impegno di F1 a parte, le forze verranno dirottate sul futuro del WEC? Grazie a Sean Bull Design, immaginare una Ferrari a Le Mans oggi è più concreto.