“Ancora una volta gli automobilisti italiani sono utilizzati come bancomat dai governi di turno, per reperire risorse finanziarie attraverso tasse e stangatine varie.” Lo ha affermato il Codacons, criticando la misura annunciata dal vicepremier Luigi Di Maio, che introdurrà una ecotassa sui SUV e auto di grande cilindrata e un ecobonus sull’auto elettrica.
“Di Maio smentisce sé stesso e racconta bugie agli italiani – afferma il presidente Codacons Carlo Rienzi – Solo pochi giorni fa lo stesso Vicepremier aveva dichiarato “Non ci sarà nessuna tassa sull’auto delle famiglie italiane, né nuove né in uso. Sarà solo un ecobonus sulle auto elettriche”. Ora si assiste ad un nuovo dietrofront e all’introduzione di una vera e propria tassa a carico degli automobilisti (ecotassa), che vengono usati dal Governo come sportelli bancomat per prelevare denaro”.
“Non si capisce perché per incentivare le auto ad alimentazione elettrica occorra stangare gli italiani che decidono di acquistare altre tipologie di auto, e sembra proprio che con la ecotassa il Governo navighi a vista con continui cambi di rotta” – conclude Rienzi.
Tra ecotassa ed ecobonus, il Codacons dice la sua e si schiera dalla parte degli italiani.