Era il 2003 e faceva capolino nel mondo automotive il cambio DSG. Da allora, in questi 15 anni, il mondo dell’auto ha già attraversato diverse fasi ma quando si parla di cambi automatici Volkswagen vuole celebrare a dovere il suo fiore all’occhiello.
Iniziava così l’era moderna della trasmissione automatica, una vera e propria rivoluzione per la Casa di Wolfsburg. La prima a dotarsene fu la Golf R32 da 241 CV (IV serie), con la prima versione del cambio DSG ancora a 6 rapporti. Già in questa prima “evoluzione” il cambio DSG offriva un cambio marcia più rapido, fino al 20% in meno rispetto a un più classico convertitore di coppia.
Fino a oggi, più di 26 milioni di clienti (contando tutta la galassia di Volkswagen Group) hanno scelto modelli dotati di cambio DSG.
Cambio DSG: le sue origini
Si sa che oltre oceano il cambio automatico è la normalità. Proprio nel 2000, a titolo di paragone, gli automobilisti statunitensi erano per l’88% favorevoli a un cambio automatico, contro il 14% degli europei, principlamente su modelli di alta gamma. Rimanendo sull’eterna Golf, più del 90% dei modelli uscivano dalla linea di produzione con il cambio manuale.
Nel 2018, il DSG viene scelto su oltre il 40% delle Golf. È quasi al 30% persino sulla più compatta Polo. Per la T-Roc e la Tiguan, invece, siamo intorno al 50%. La media della Passat è del 60% per la berlina e del 70% per la Variant, mentre quella della Arteon è superiore all’80%.
A seconda di modello, motore e trazione, oggi Volkswagen offre diversi DSG a 6 o 7 rapporti. Sono progettati per coppie massime fino a 250 Nm (DQ200-7), 400 Nm (DQ260-6 e DQ400-6), 420 Nm (DQ381-7) e 550 Nm (DQ500-7). Inoltre, c’è anche un DSG “ibrido” a 6 rapporti (DQ400E-6) in grado di trasmettere coppie massime fino a 400 Nm che integra un motore elettrico ed è specifico per i modelli ibridi plug-in come la Golf GTE e la Passat GTE.
Evoluzione continua
Con l’avvento delle auto elettrificate e del percorso ormai segnato per Volkswagen verso una gamma completamente elettrificata, anche il cambio DSG si sta evolvendo. Oggi è già disponibile la funzione di veleggiamento, in cui il DSG disaccoppia il motore dalla trasmissione per sfruttare l’energia cinetica dell’auto e quindi ridurre i consumi, si sta diffondendo sempre di più. Il futuro, a sentire Wolfsburg e dintorni, sarà sempre più DSG dipendente.