Guido Casetta
Se siete appassionati del Cavallino, segnatevi sul calendario la data del 17 settembre, perché Ferrari, attraverso un invito denominato Icona Ferrari, ha chiamato a rapporto tutti i suoi clienti più affezionati a Maranello.
L’oggetto dell’invito, Icona Ferrari, lascia presupporre che verrà presentato in esclusiva ai clienti un nuovo modello che diventerà un’icona per il Marchio del Cavallino, oppure che, attraverso un nuovo modello, verrà rilanciato il nome di qualche modello che ha fatto la storia della Rossa.
Spunta, dunque, il toto nomi. C’è chi dice, basandosi sulla silhouette raffigurata sull’invito, che si tratterà di una Barchetta. Il pensiero va alla 166M, che Agnelli rinominò Barchetta e alla 550 Barchetta Pininfarina del 2000.
La seconda ipotesi è che si possa trattare della tanto attesa Dino, icona del passato e da qualche anno sulla bocca di tutti, ansiosi di rivedere questo mitico nome su una Ferrari del presente. Si è parlato recentemente della Dino anche in occasione del deposito di un brevetto riguardante l’ibrido.
Ultima ipotesi, è quella che vorrebbe la presentazione di una versione, non di un nuovo modello, derivata da un modello di serie e magari anche dedicata a Sergio Marchionne.
Una data strategica quella scelta dal nuovo CEO Louis Camilleri, che si presenterà così con una nuova Icona Ferrari appena presentata, il giorno dopo, il 18 settembre, alla presentazione dei piani industriali di Ferrari.
