La DS 3 è una di quelle poche auto che riescono a mettere d’accordo sia gli uomini sia le donne: chic e sportiva al tempo stesso, sa essere elegante quanto aggressiva.
Dal suo primo lancio nella primavera del 2010, la DS 3 è diventata una delle fashion car più popolari, se prima era già una vettura capace di colpire, identificarsi e rompere con i vecchi schemi, grazie alle numerose personalizzazioni, stile e dinamismo, ora è ancora più chic e trendy grazie al suo nuovo design.
Design: ancora più alla moda, con il vento tra i capelli
Nello specifico, la nuova DS 3 Cabrio, adotta una firma luminosa molto espressiva: la DS Led Vision, che rompe gli schemi incastonando perfettamente 3 gemme LED combinandole con il faro xeno e con la nuova calandra verticale dalla forma esagonale, che esalta e sintetizza con orgoglio il logo DS. Sì perché la nostra “parigina” ora è completamente ed interamente “Dessé”.
Inoltre, il profilo cromatico dei gruppi ottici si allunga verso proiettori e fendinebbia a LED, formando le famose DS Wings caratteristiche del marchio. Con questo stile aggressivo ma allo stesso tempo very chic, il frontale della DS3 Cabrio si rinnova completamente dando vita ad un vero e proprio gioiello.
La silhouette della nostra DS3 è compatta e dinamica, con il fascione laterale cromato e la linea di cintura dal disegno a “pinna di squalo” che la rendono espressiva, per di più con questa colorazione “Whisper Metalizzato” e i cerchi in lega da 17” Aphrodite diamantati topazio, che ci fanno capire quanto carattere, degno dell’artigianato francese, abbia questa vettura.
I tratti caratteristici della nuova DS 3 Cabrio sono valorizzati dalla linea posteriore con i fari 3D a LED, che potremmo definire ipnotici, e dalle serigrafie che troviamo sui finestrini posteriori del Grand Palais di Parigi.
L’originalità di questa auto così glamour è garantita dalla possibilità di avere oltre 78 combinazioni di tinte di tetto-carrozzeria, calotte dei retrovisori, cerchi, plancia, pomello della leva del cambio e rivestimenti vari. Sul modello che abbiamo provato, la capote grigia con il monogramma DS si intona perfettamente con il colore della macchina, la casa Francese dà comunque la possibilità di scegliere tra quattro colori e personalizzazioni.
La possibilità del tetto apribile e chiudibile automaticamente in 20 secondi, fino ad una velocità di 120km/h, non rende però la DS3 Cabrio una vera e proprio cabrio, poiché i montanti sia laterali che posteriori non scompaiono. L’unica pecca del tetto apribile è che alla guida riduce la visibilità del lunotto posteriore, anche se viaggiare all’aria aperta è sempre un’esperienza impareggiabile.
L’allestimento interno della vettura è sportivo: sedili, volante e pedaliere in alluminio. I sedili totalmente rinnovati con una combinazione alcantara tessuto misto e completamente avvolgenti, rendono la guida piacevole e comoda, complice anche il volante tagliato nella parte inferiore che lascia molto più spazio per le gambe.
Il resto dell’allestimento interno è funzionale e cool: radio integrata nel navigatore touch screen da 7 pollici con tecnologia Mirrorlink, il quale libera da tanti comandi e tasti fisici. gli unici tasti che ritroviamo, infatti, sono quelli del menù navigatore (un po’ scomodi) e i tasti della regolazione del clima.
Sulla plancia, per ribadire ancora lo stile glamour parigino dell’autovettura, ritroviamo la stessa bellissima serigrafia dei finestrini posteriori.
La Casa francese ha introdotto per noi donne uno sfizio in più: il profumatore integrato di serie. Una “chicca” soddisfa sicuramente chi vuole sentire sempre un buon profumo in auto, senza però dover ricorrere ai, spesso antiestetici, profumatori per auto.
Devo dire però che siamo state accontentate con tanti piccoli particolari e particolari, ma in DS hanno un po’ lesinato sui vani porta oggetti che a noi donne servono molto come anche sullo spazio del portabagagli, il quale parlando di capacità ha 245 litri, quindi abbastanza spazioso, ma ha un imbocco piuttosto scomodo, a causa della capote.
Alla guida della “parigina”
In questo test drive che abbiamo affrontato per le strade torinesi, questa DS 3 ci ha dimostrato come abbia due anime: quella della citycar agile e scattante tra il traffico e comoda da parcheggiare, grazie alle dimensioni contenute e alla telecamera posteriore, e l’anima più aggressiva, che nonostante la cilindrata di soli 1.199 cc ci stupisce per l’accelerazione e la tenuta di strada sorprendenti.
Le prestazioni della DS 3 Cabrio, infatti, sono elevate, con una velocità massima di 190km/h, un’accelerazione da 0 a 100km/h in 9,8 s, ma mantengono consumi ed emissioni contenuti, pari a 4,3 litri/100 km nel ciclo misto omologato e 100 g di CO2 per chilometro.
Insomma, la DS 3 dotata del PureTech da 110 CV è “sveglia” e sempre pronta, ma si è rivelata parca ed efficiente quando glielo abbiamo richiesto. Se a questo aggiungiamo che si fa sempre apprezzare dal lato estetico, non possiamo che affermare che il risultato è ottimo, poiché soddisfa tutti i gusti, anche quelli femminili, con quel pizzico di aggressività e carattere che non guastano mai.
Il prezzo di essere chic
Insomma questa macchina è un vero e proprio gioiello francese che parte da un prezzo base di 16.400 euro, ma in questo caso il modello che abbiamo guidato, con il motore PureTech 110 S&S e nell’allestimento Sport Chic Cabrio costa 24.900 euro.