In Romeo Ferraris si nasconde una storia difficile e travagliata dietro lo sviluppo dell’elettronica sui propulsori 1.4 Turbo Multiair Euro 6, ma ricca di soddisfazioni. È il caso anche della 124 Spider Romeo Ferraris.
Questi motori complessi, sono caratterizzati da una meccanica innovativa e governati da un’elettronica ai massimi livelli, tutti attributi eccezionali, che però si tramutano in una sfida estremamente difficile per un qualsiasi preparatore.
I tecnici di Opera si possono ritenere tuttavia soddisfatti dei risultati ottenuti, in quanto sono riusciti nell’impresa di liberare il potenziale di questi motori rendendoli ancora più godibili, piacevoli e divertenti da guidare.
Il lavoro svolto ha spaziato dalla sola riprogrammazione della centralina fino allo sviluppo di un kit che prevede la maggiorazione del turbocompressore e lo scarico sportivo. L’attenzione si è focalizzata in particolare sulla Abarth 124 Spider Romeo Ferraris, la cui preparazione costituisce la massima espressione dell’esperienza maturata sui motori Multiair. Sulla Spider sono stati ottimizzati turbocompressore e sistema di scarico, prima di modificare anche la mappatura della centralina.
I risultati testimoniano un netto miglioramento della performance, che si traduce in un incremento di 47 cv di potenza e di 53 Nm di coppia. Questo permette alla Abarth 124 Spider di scattare da 0 a 100 km/h in 6,2 secondi e di raggiungere una velocità massima di 242 km/h.
Molte sono le vetture che montano il 1.4 Multiair, tra cui: Alfa Romeo Giulietta, Alfa Romeo Mito, Fiat 124 Spider, Abarth 124 Spider, Jeep Renegade, Jeep Compass.
I guadagni di potenza e coppia variano a seconda del modello e del livello di elaborazione, ma in Romeo Ferraris si possono ora garantire con certezza risultati soddisfacenti su tutti i modelli interessati, come accaduto sulla Abarth 124 Spider Romeo Ferraris.